Nel campionato di Decadenza già tutto scontato per i play-off

Nel campionato di Decadenza già tutto scontato per i play-off
Doveva essere il campionato d’Eccellenza più equilibrato degli ultimi tempi nella lotta per l’accesso ai play-off. Sette squadre per quattro posti nei...

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Doveva essere il campionato d’Eccellenza più equilibrato degli ultimi tempi nella lotta per l’accesso ai play-off. Sette squadre per quattro posti nei pronostici. Si è rivelato il contrario. A fine andata si erano già capite le 4 elette. A 4 turni dalla fine con 20 potenziali punti in palio Calvisano e Rovigo sono già matematicamente ai play-off (+25 e +24 sulle Fiamme Oro quinte; solo un punto non ha fatto sì che lo fossero già a 5 turni dalla fine). Secondo il campo lo è di fatto anche il Mogliano (+20 senza i 9 punti di penalizzazione) che stasera affronta in casa proprio le Fiamme Oro. Il Petrarca (+9) dorme comunque sonni tranquilli.

Anche in passato ci sono stati campionati dominati da poche squadre o finiti (quando non c’erano i play-off) molto prima dell’ultima giornata. Ma  allora erano il baricentro dell’Italia rugbistica, con le migliori squadre che garantivano atleti alla Nazionale e pubblico sugli spalti. Ora non più. Bellini e Odiete sono le eccezioni da quando esiste il Super 12 e quest’anno nemmeno il derby d’Italia Rovigo-Petrarca è riuscito a riempire le tribune.
Si va sempre più verso una dimensione semiprofessionistico-amatoriale. Che alle 10 società, sempre più in difficoltà economica, costa però una media grossolana di un milione di euro l’anno mantenere. Con contributo federale che vai dai 170 ai 350mila euro circa a testa. Più che Eccellenza è Decadenza, insomma. Lo scriviamo da tempo. Che si riflette anche sui pessimi risultati della Nazionale. (Ivan Malfatto) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino