Quel "buran" sotto le rose e la collezione Goose Tech

Quel "buran" sotto le rose e la collezione Goose Tech
C’era una volta un oggetto volante che si chiamava “space shutttle”: era una navetta spaziale che durante la guerra fredda i  Russi avevano costruito per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
C’era una volta un oggetto volante che si chiamava “space shutttle”: era una navetta spaziale che durante la guerra fredda i  Russi avevano costruito per far sapere a chi di dovere che loro progressi spaziali erano “temibili”. La prima navetta mandata in orbita – senza equipaggio - per un viaggio  “dimostrativo” (non aveva altro fine)  si chiamava Buran  (che in russo significa tempesta di neve e nel dialetto del Veneto orientale, bufera!) ed ebbe vita brevissima. Cadde su un’area sperduta,  il relitto venne sistemato dapprima in un hangar abbandonato e poi – distrutto l’hangar dal tempo e dall’incuria  - restò tra erba e cespugli tra i quali tante, tantissime rose.

La “fiaba” del Buran ha suggerito ai cervelli creativi di Goose Tech   per il prossimo autunno-inverno  una collezione di giubbotti in tessuti tecnici ad alta tenuta, dalla trama visuale e tattile e cachemire, doppiati in pile per assicurare il massimo comfort,  poliesteri resinati wind-stop e water repellent  per affrontare anche il “burian” più  ostile.  Inserti di alpaca applicati come dècor in realtà rendono anche più confortevole la sahariana invernale di Goose.
Il famoso “buran”, lo shuttle russo in legno che finì sepolto dalle rose, ha ispirato motivi singolari, disegni piacevoli e un ripasso anche alla storia che abbiamo dimenticato. La sagoma della  vecchia space-shuttle  russa   è riportata anche come ricamo in fili argentati e colorati, o di bronzo, sul velluto di maxi-patch. Oppure in formula policroma  sui  nuovissimi piumini dai colori sorbetto: latte-menta, bianco ottico, corallo fluo, lilla cangiante, arancio  becco d’oca, pink e giallo fluo, pavone, blu e moka. Non manca un cenno alle rose campite su blouson originalissimi  e su  giacconi metropolitani.
Un capo prezioso?  Il parka di  gabardine resinato  in patchwork di visone black, brown e bianco.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino