Possiamo amministrare il tesoretto ereditato ancor prima di nascere

Possiamo amministrare il tesoretto ereditato ancor prima di nascere
«Alla nascita (meglio, al concepimento) è stato consegnato a ciascuno di noi un tesoretto di energia spendibile che può essere utilizzato in vari modi, ma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Alla nascita (meglio, al concepimento) è stato consegnato a ciascuno di noi un tesoretto di energia spendibile che può essere utilizzato in vari modi, ma finirà. E quando il prestito si va esaurendo, il corpo comincia a dare i numeri, a perdere il controllo delle operazioni vitali. La morte, dal punto di vista materiale, è l'esaurimento di quel prestito». Questo sostiene il professor Edoardo Boncinelli, genetista, con una metafora molto persuasiva.

Questo magnifico tesoretto varia molto da soggetto a soggetto. I primi amministratori sono i futuri genitori. Più i loro stili di vita sono sani, più il tesoretto parte con un bonus di eccellenza, una bella assicurazione sulla vita con un buon rendimento. Altrimenti ovocita e spermatozoo possono perdere una parte consistente del potenziale energetico originario per fattori modificabili, tra i quali spiccano: tossici voluttuari come fumo, alcol, droghe; tossici ambientali come il piombo e i pesticidi (erbicidi, insetticidi, fungicidi); malattie poco controllate, come il diabete scompensato; obesità di uno o entrambi (quella materna pesa di più); età materna avanzata.  Pesano molto anche le carenze vitaminiche e di oligoelementi essenziali per lo sviluppo di tutti gli organi e i tessuti.

Attenzione: gli integratori vanno assunti almeno tre mesi prima della gravidanza. Eppure solo il 4% delle donne italiane lo fa! Non sanno che possono ridurre dal 56 all'83 per cento (!) il rischio di malformazioni fetali, perché la loro comparsa e gravità possono essere modulate da fattori anche nutrizionali. Mi riferisco ai difetti del tubo neurale, dalla spina bifida all'anencefalia, che possono essere prevenuti fino all'83% se la mamma assume 400 microgrammi di acido folico (vitamina B9) almeno tre mesi prima della gravidanza; malformazioni cardiache e urogenitali; labiopalatoschisi (labbro leporino) che colpisce un neonato su 800 e ha base genetica (12 geni).
La gravidanza è il viaggio più importante della vita, come sempre sostengo, e dura tutta la vita. Perché non prepararsi bene prima? Farlo con un integratore orosolubile, pensato con le dosi raccomandate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, aumenta il tesoretto di energia e di salute. In gravidanza le carenze di vitamine e oligoelementi condizionano lo sviluppo del feto e della placenta, e aumentano il rischio di parto prematuro, di insufficienza placentare, di ipertensione e diabete gestazionale. La maturazione ottimale del cervello richiede 220 microgrammi di iodio al giorno, omega 3, vitamina D (600 UI/al dì), 30 mg di ferro al dì, vitamine del gruppo B tra cui l'acido folico (400 mc/al dì), e altri oligoelementi. Indispensabili anche in puerperio.

Tanto meglio se la saggia mammina ha stili di vita sani e cammina allegra almeno mezz'ora al giorno, meglio un'oretta: ne ho parlato insieme con Maurizio Damilano, l'olimpionico di marcia, mercoledì 17 maggio in una conferenza stampa a Milano su integratori e fitwalking per una gravidanza felice con bimbi più sani. Noi ginecologi-ostetrici, con le preziose ostetriche, abbiamo la grande responsabilità di seguire la gravidanza e assistere il parto in modo impeccabile, perché quel bimbo venga al mondo con tutte le potenzialità che aveva al concepimento. Il pediatra e il medico di famiglia saranno saggi compagni del viaggio della vita, se consigliano, diagnosticano e curano con tempestività tutti i fattori che possono erodere anzitempo il nostro tesoretto di salute. Ma la responsabilità maggiore è sempre di ciascuno di noi: se saremo amministratori appassionati e saggi di quel tesoretto, avremo maggiori probabilità di avere in premio una luminosa salute e una splendente energia.


Ripensiamo al nostro tesoretto: facciamo un bilancio di quanto abbiamo in obbligazioni, in azioni, di quanta liquidità ci godiamo giornalmente. Il bello, tra l'altro, di essere medico è aiutare le persone a rivalutare il loro tesoretto di salute, a investirlo molto meglio, e a godersi a lungo quel più di energia, che è il vero sole della vita. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino