Da innocui a pericolosi: ecco gli alimenti quotidiani dalla doppia vita

Non tutto ciò che si mangia è commestibile. Esistono infatti alimenti che, se cucinati o consumati in modo particolare, possono anche diventare altamente pericolosi per il...

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Non tutto ciò che si mangia è commestibile. Esistono infatti alimenti che, se cucinati o consumati in modo particolare, possono anche diventare altamente pericolosi per il nostro organismo. Eccone qualche esempio. Anche se non è più periodo, si deve stare attenti alle ciliege: ottimo il frutto, ma il nocciolo contiene acido cianidrico che ostacola il trasporto dell’ossigeno attraverso il sangue. Anche la noce moscata, che consente di dare un gusto particolare ad alcuni piatti, contiene una sostanza, la miristicina, che se assunta in quantità elevata può provocare allucinazioni. Le onnipresenti patate, hanno nei germogli e nella buccia la solanina, una sostanza che può risultare tossica. E insidie si nascondono anche nelle mandorle amare che hanno la amigdalina, che nel nostro corpo produce acido cianidrico. Se se ne mangia una o due non accade nulla, ma se si esagera può essere pericoloso. La stesso sostanza è contenuta nei semi delle mele. Anche i fagioli possono non essere innocui, contengono infatti la fitoemoagglutinina (nausea e vomito), anche qui giovano le alte dosi e soprattutto il fatto che si consumino crudi. Cotti sono un alimento veramente indispensabile per la nostra salute.

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Il Gazzettino