I responsabili di uno zoo svedese hanno soppresso nove cuccioli di leone negli ultimi cinque anni: al Boras Djurpark, parco zoologico a circa 40 chilometri da Gothenberg, i...
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Ad ammetterlo è stato Bo Kjellson, amministratore delegato del parco, che ha parlato dell'accaduto: «A quel tempo avevamo cercato di venderli o trasferirli in altri zoo, ma sfortunatamente non c'erano strutture che li potessero accogliere - ha detto all'emittente svedese SVT - C'era un problema di convivenza e quando le aggressioni tra di loro sono diventate insostenibili abbiamo deciso di sopprimere alcuni animali. Non è un segreto e non cerchiamo di nascondere che le cose funzionino in questo modo. Quindi sfortunatamente è un percorso naturale per alcuni leoni che vivono in gruppo». La notizia ha scatenato la rabbia degli animalisti che hanno tacciato il comportamento come intollerabile.
Dal 2012 nella struttura sono nati 13 leoni, da tre cucciolate separate: due sono morti per cause naturali, due sono rimasti nello zoo e gli altri 9 sono stati soppressi. Secondo Espressen, Simba, Rafiki, Nala e Sarabi sono nati nella primavera 2012 e sono stati uccisi nell'autunno 2013. Kiara, Banzai e Kovu, nati nella primavera del 2014, sono stati soppressi nell'autunno 2015. Nel 2016 sono nati altri quattro leoncini: martedì scorso Potter e Weasley sono stati uccisi, mentre Granger e Dolores sono stati mandati in uno zoo nel Regno Unito.
Incerta la sorte che toccherà ai piccoli leoni che nasceranno in futuro. «Attualmente - ha aggiunto Kjellson - il gruppo convive bene, ma alcuni potrebbero diventare animali "in eccedenza", e quindi proveremo a collocarli altrove. Se non ci riuscissimo, saremmo costretti ad abbatterli». Non è la prima volta che un parco zoologico finisce nella bufera per aver soppresso animali in esubero: nel febbraio fece discutere il caso di Marius, un cucciolo di giraffa ucciso e macellato davanti a un pubblico di adulti e bambini, prima di essere dato in pasto ai leoni, nello zoo di Copenaghen. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino