Sono state rese pubbliche le statistiche che riguardano il numero degli animali usati per fini sperimentali nel 2015. I dati sono stati raccolti secondo le modalità,...
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Sono, infatti, quasi 600mila gli animali che, ogni anno, sono stabulati, utilizzati negli esperimenti e sottoposti a procedure dolorose di vario genere. "È allarmante, dichiarano alla LAV, l'aumento dei cani usati nei laboratori: 540 in un solo anno. Gran parte dei cani utilizzati, oltre il 65%, proviene da allevamenti al di fuori dell'UE". Anche il numero di macachi, seppure in calo rispetto all'anno precedente, risulta ancora consistente. "Sono 224 quelli utilizzati in un solo anno, precisano, nonostante il Ministero "possa autorizzare l'impiego di primati non umani solo in via eccezionale (D.lgs.26/2014) i primati continuano a subire anche la sofferenza della cattura in natura e provengono da Paesi problematici di Asia e Africa". Sofferenza e dolore sono temi che non possono lasciare indifferenti. "È inaccettabile, proseguono, che quasi la metà delle procedure appartenga alle categorie di dolore moderato o grave. Dolore e angoscia prolungati che possono portare al non uso delle anestesie e a conseguenze gravissime per gli animali trattati".
Michela Kuan, biologa e responsabile LAV Area Ricerca senza animali, commenta "questo drammatico elenco di specie e delle procedure in cui gli animali vengono utilizzati, non è scienza, ma una obsoleta, immorale e fallimentare pratica, con un indice di insuccesso superiore al 95%, che deve essere superata alla luce delle nuove tecniche di ricerca più innovative.
Il Gazzettino