Porta a spasso il cane e trova uno scheletro di dinosauro intatto

Porta a spasso il cane e trova uno scheletro di dinosauro intatto
Durante una passeggiata nel 2020 in Francia, Damien Boschetto e il suo cane hanno scoperto per caso i resti quasi intatti di un dinosauro. L'uomo, appassionato di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Durante una passeggiata nel 2020 in Francia, Damien Boschetto e il suo cane hanno scoperto per caso i resti quasi intatti di un dinosauro. L'uomo, appassionato di paleontologia e membro dell'Associazione Culturale, Archeologica e Paleontologica di Cruzy, ha individuato l'osso di un Titanosauro, uno dei giganti preistorici, che emergeva dal terreno. Questo ritrovamento straordinario, avvenuto nella cittadina di Montouliers, ha portato a ulteriori esplorazioni nella zona, rivelando uno scheletro quasi completo del dinosauro lungo circa 10 metri. Per proteggere il sito, il ritrovamento è stato tenuto segreto per due anni, durante i quali sono state condotte varie spedizioni di scavo. Queste ricerche hanno permesso di recuperare scheletri di dinosauri in condizioni eccezionali, contribuendo significativamente alla scienza e al patrimonio del Museo di Cruzy, dove ora i resti sono esposti e studiati. Questo è ciò che lo rende un deposito interessante da un punto di vista scientifico», ha detto Boschetto in una intervista alla CBS. «​Per il museo e l'associazione di cui faccio parte, queste nuove scoperte sono importanti per la scienza, per il futuro del museo e delle collezioni. Ci permetteranno di contribuire all'ampliamento del museo».

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino