È bastato farsi spiegare due o tre paroline per trasformare un gruppo di pappagalli in una manica di imprecatori, a tal punto che nello zoo dove vivevano sono stati...
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Protagonisti di questo episodio sono stati cinque pappagalli grigi africani che, una volta esposti al pubblico, hanno cominciato a prendere a parolacce i visitatori che passavano accanto alla loro area. Gli uccelli erano stati adottati dal parco lo scorso 15 agosto e sono stati messi insieme in uno stesso spazio. Quell'isolamento si è tradotto però in una sorta di 'scuola della trivialità' e si sono scambiati insegnamenti sulle parole volgari da pronunciare.
Il responsabile dell'azienda che cura il parco, Steve Nichols, spiega all'edizione online del Lincolnshire Live, precisa come abbiano imparato a imprecare e a ridere tra di loro, trasformando tutto questo in una scena come quella di un "vecchio club di lavoratori".
Venti minuti dopo la loro esposizione nel parco sono arrivate le prime segnalazioni di imprecazioni contro un cliente. "Lo trovavamo molto divertente e ai clienti andava bene, non era affatto un problema. Ma eravamo preoccupati perché avevamo un fine settimana e dei bambini in arrivo". Così, per il gruppo dei cinque, il castigo: un isolamento con la speranza che possano imparare termini più educati.
Leggi l'articolo completo suDal pesce che ride alla scimmia che si gratta: le foto più buffe degli animali in un premio internazionale
Le foto più buffe degli animali in un premio internazionale
Il Gazzettino