Orso investito da un camion, l'animale ferito è fuggito: si teme per la sua sorte

Orso investito da un camion, l'animale ferito è fuggito: si teme per la sua sorte (foto Bruno D'Amicis tratta dalla pagina Fb del Parco della Maiella)
Se lo è ritrovato davanti la notte scorsa al curvone prima della galleria a Pettorano sul Gizio, lungo la strada statale 17, in provincia dell'Aquila: un grosso...

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Se lo è ritrovato davanti la notte scorsa al curvone prima della galleria a Pettorano sul Gizio, lungo la strada statale 17, in provincia dell'Aquila: un grosso spavento e soprattutto il timore di aver fatto un danno pesante alla fauna protetta della regione dei Parchi. Ma è probabile che questa volta sia andata bene e non solo per il camionista che ha incontrato lungo il suo percorso un orso bruno marsicano, investendolo con il suo pesante mezzo. Ieri mattina, infatti, poco distante dal luogo dell’incidente un pollaio di un residente di Pettorano, nei pressi della stazione, è stato ripulito verso le sette del mattino (circa tre ore dopo la segnalazione dell’investimento) di quattordici animali da cortile: polli, papere e tacchini divorati da un orso che si spera (perché sarebbe il segno del suo buono stato di salute) sia lo stesso che ha attraversato la strada statale nella notte.

 

Gli uomini del corpo forestale del Parco Maiella hanno prelevato dal camion i peli rimasti attaccati sul mezzo, anche al fine di verificare di quale esemplare si tratti, se cioè di uno censito e magari con radiocollare (ma sono pochissimi quelli attualmente monitorati), così eventualmente da rintracciarlo per assicurarsi delle sue condizioni di salute. Il problema però lungo questo corridoio naturale di attraversamento tra il Parco Maiella e il Parco d’Abruzzo, garantito anche dalla Riserva di Monte Genzana, resta, perché il piano di mitigazione del rischio, con il progetto Life-Safe Crossing, non è ancora concluso, ma appena iniziato. Reti che deviano gli animali nei sovrapassaggi, segnali luminosi e sonori che avvertono gli automobilisti in caso di attraversamento da parte della fauna, pannelli stradali che invitano ad una guida attenta e responsabile. «Questo ennesimo incidente conferma l’importanza e l’urgenza di intervenire per la messa in sicurezza della strada statale 17 come elemento fondamentale per la conservazione dell’orso bruno marsicano – spiega il Parco Maiella - I prossimi interventi riguarderanno l’installazione di reti per favorire l’uso dei sottopassi e sovrappassi esistenti da parte degli animali in modo da evitare l’attraversamento della carreggiata. Per garantire un futuro all’orso bruno marsicano è necessario l’impegno di tutti. Fondamentale sarà la cooperazione con gli altri partner del progetto Life (tra i quali in particolare il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), con la ors ma altrettanto fondamentale sarà il comportamento dei guidatori: guidiamo con prudenza e nel rispetto dei limiti di velocità». 

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Il Gazzettino