TREVISO Vedendoli così social nessuno potrebbe dire che i testimonial della nuova campagna Adopt me sono solo una piccola parte di quell'universo i gatti abbandonati...
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LE STORIE
Uno su tutti, il più amato dei social, è Omero, un gattino trovato abbandonato in un fienile ridotto in carne ed ossa e in condizioni di salute pessime. Rimasto cieco a causa di un virus, è dovuto rimanere 20 giorni in clinica sempre in bilico tra la vita e la morte prima di poter essere vaccinato e approdare in rifugio. Il super gatto Omero, fiero del suo mantello rosso, dopo aver donato gioia e amore a tutti i volontari del gattile, ha trovato famiglia dopo meno di 2 mesi: una superadozione sostenuta e resa possibile proprio grazie ad AdoptMe di Almo Nature.
IL PROGETTO
L'azione AdoptMe ha lo scopo di incentivare adozioni responsabili donando un mese di alimenti di alta qualità per ogni animale che trova un amico umano. Il progetto pilota ha riscontrato da subito grande successo e nel giro di pochi mesi, da ottobre a gennaio 2017, ha sostenuto oltre 60 adozioni. «L'emergenza non è cessata, anzi è cresciuta drammaticamente. Siamo lontani della consapevolezza umana che bisogna sterilizzare i gatti e impedire le centinaia di cucciolate la cui sorte è spesso segnata commentano Paolo Mumolo, volontario Enpa, e Camila Arza Garcia, responsabile dei progetti solidali di Almo Nature Lavoriamo insieme per combattere l'abbandono, un comportamento disumano fatto di ignoranza, noncuranza e violenza; un fenomeno che senza profonde campagne di sensibilizzazione è destinato a continuare. Bisogna intervenire sulle negligenze umane e insegnare la cultura del rispetto e la sensibilità verso i propri compagni animali. È questa la mentalità che vogliamo trasmettere ad ogni persona che vuole portare a casa un micio, per promuovere adozioni consapevoli».
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Il Gazzettino