Cervo impigliato al filo spinato: salvataggio estremo

Cervo impigliato al filo spinato: salvataggio estremo
Cervo intrappolato nel filo spinato, viene tratto in salvo dal personale dell’ente Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. E’ successo nei giorni scorsi, nel...

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Cervo intrappolato nel filo spinato, viene tratto in salvo dal personale dell’ente Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. E’ successo nei giorni scorsi, nel comune di Villetta Barrea, in pirvincia dell'Aquila. Si tratta di un esemplare di cervo maschio. Il suo palco era rimasto impigliato nel filo spinato. Condizione che poteva avere conseguenze gravi, come il ferimento, nel tentativo di liberarsi. E’ stato il veterinario del Parco, Leonardo Gentile, insieme a una squadra di gardiaparco, a prestato soccorso. A chiedere aiuto, una turista che ha visto l’animale in evidente difficoltà e sotto stress, ha chiamando immediatamente il Servizio di Sorveglianza. Così, il personale del Pnalm, ha prima provveduto a verificare l’effettivo stato di necessità. Poi, ha proceduto a narcotizzare l’animale, per facilitare la liberazione.


Una volta compiuta la prima fase, necessaria, il cervo è stato risvegliato, rimesso in livertà e indirizzato verso una zona naturale, vicina al paese di Villetta Barrea. «Queste occasioni- commenta l’ente Pnalm in un post sulla pagina Facebook dedicata - sono sempre molto utili per monitorare lo stato di salute della fauna del Parco. Operando dei prelievi di sangue sull’animale narcotizzato».

L’ente precisa anche che «solitamente, il personale del Parco, interviene per aiutare animali in difficoltà, esclusivamente, quando la loro situazione di pericolo o di sofferenza è provocata, in maniera diretta o indiretta, dall’uomo e dalle sue attività. Sarebbe assolutamente irragionevole, sennonché dannoso, interferire con i cicli naturali degli ecosistemi, che anzi devono essere assolutamente protetti e tutelati nella loro integrità». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino