Il Pet Food nel 2020 aumenta i fatturati. Lo scorso anno - «complice anche la pandemia con gli animali da compagnia ad assumere un ruolo sempre più importante nelle famiglie» - il settore ha registrato un incremento del 4,2% in termini di valore e del 2% in termini di volume con un giro d'affari complessivo superiore ai 2 miliardi. È quanto emerge della 14/a edizione del Rapporto Assalco - Zoomark, realizzato da Assalco, l'Associazione Nazionale tra le Imprese per l'Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia, che sarà presentato in occasione di Zoomark International in programma dal 10 al 12 novembre 2021 a BolognaFiere.

Gli animali domenistici - Nelle case delle famiglie italiane oggi vivono oltre 60 milioni di esemplari tra cani, gatti, piccoli mammiferi, uccelli, pesci e tartarughe. L'alimentazione di cani e gatti continua a essere la voce più significativa sul mercato : le vendite nei principali canali di distribuzione, ovvero drogherie, negozi per animali tradizionali e catene di negozi per animali hanno raggiunto i 2.257 milioni per un totale di 626.600 tonnellate di alimenti venduti. A questi dati si aggiungono i risultati ottenuti dai negozi di animali della grande distribuzione organizzata che hanno venduto 6.036 tonnellate di alimenti per cani e gatti, per un valore di 34,3 milioni di euro. Gli alimenti per i felini rappresentano il 53,2% del valore totale del mercato per un valore poco superiore ai 1.200 milioni (+5,9%), quelli per i cani rappresentano il restante 46,8% per un valore di circa 1.057 milioni (+ 2,3%).