Coronavirus, in Abruzzo per quattro bimbi su cinque non c'è posto all'asilo

Coronavirus, in Abruzzo per quattro bimbi su cinque non c'è posto all'asilo
Quattro bambini su 5 in Abruzzo non hanno il posto all'asilo nido. Per questo «il raddoppio del bonus baby sitter a 1.200 euro è una boccata d’ossigeno per...

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Quattro bambini su 5 in Abruzzo non hanno il posto all'asilo nido. Per questo «il raddoppio del bonus baby sitter a 1.200 euro è una boccata d’ossigeno per le famiglie che non hanno a chi affidare i figli durante l’orario di lavoro». E’ quanto emerge da un'analisi delle cooperative (Uecoop) su dati Istat in riferimento al DL Rilancio che prevede risorse alle famiglie anche per la gestione dei figli a casa, negli asili o nei centri estivi per uscire dall’emergenza Covid-19.


«L’asilo è ormai un servizio essenziale per la conciliazione tra vita familiare e lavoro – evidenzia Uecoop Abruzzo – considerato che ogni anno fra gli oltre 49mila mamme e papà che lasciano il proprio posto di lavoro il 36% lo fa proprio per incompatibilità fra i propri impegni di professionali e le esigenze di cura dei figli, il 27% per l’assenza di parenti di supporto e il 9% l’elevata incidenza dei costi di assistenza al neonato fra asilo nido e baby sitter e o per il mancato accoglimento dei figli al nido. In 7 casi su 10 sono le mamme a dire addio al lavoro, mentre il resto è rappresentato dai papà che però fanno registrare un trend in crescita costante e sono più che triplicati negli ultimi cinque anni». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino