TREVISO - La guerra della Lega scatenata contro il Prefetto, e contro l'accoglienza diffusa, passa anche dal numero di bagni presenti in una casa. Tutto pur di dissuadere i privati desiderosi di concedere appartamenti e seconde case per ospitare i richiedenti asilo. E a Godega il sindaco Alessandro Bonet, che all'accoglienza ha detto un sonoro no, ha pensato bene di portare una modifica sostanziale al regolamento edilizio che si può riassumere così: chi vuole ospitare più di otto persone deve mettere a disposizione un'abitazione con almeno sei bagni di quattro metri quadrati l'uno e avere un soggiorno di almeno 50 metri quadrati. Bonet è anche entrato del dettaglio: minimo due bagni di almeno 4 metri quadrati ognuno e un soggiorno di almeno 25 mq per quattro ospiti; tre bagni e un soggiorno di almeno 30 mq se si dà ospitalità fino a sei persone; quattro bagni e un soggiorno di almeno 35 mq per chi avrà da 6 a 8 ospiti. Se vai dai 9 ospiti in su i bagni dovranno essere sei. «Il mio intento - spiega il sindaco - è bloccare sul nascere ogni possibile speculazione sull'accoglienza»...
Ultimo aggiornamento: 09:25
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