Netflix torna a girare il Decameron in centro a Viterbo: ecco di divieti in strada

Si tratta della seconda volta che il colosso dello streaming arriva nel quartiere medievale

Domenica 14 Gennaio 2024 di Cesare Bonifazi Martinozzi
Netflix torna a girare il Decameron in centro a Viterbo: ecco di divieti in strada

«Ciak... Si gira!». Viterbo di nuovo protagonista del mondo del cinema. Il colosso dello streaming Netflix tornerà di nuovo nelle strade del centro storico medievale per girare alcune scene della serie basata sul Decamerone di Boccaccio. La produzione della “360 degrees film” sarà infatti di nuovo nel centro cittadino per aggiungere nuove scene alle riprese che erano state fatte lo scorso anno intorno al mese di febbraio. La serie infatti, in lavorazione già da agosto del 2022, ancora deve vedere la luce e, secondo il regista, era necessario fare ulteriori ciak a Viterbo. 
Si tratta della terza volta che il grande schermo sceglie la Tuscia nell’arco di pochi mesi: a settembre Civita Castellana aveva ospitato il set di “Viola come il mare 2” con il divo Can Yaman; a novembre il regista Julian Schnabel ha ambientato alcune immafini del suo “In the hand of Dante”, prodotto dall’icona cinematografica Martin Scorsese; e adesso il ritorno di Netflix.

LUOGHI E DIVIETI
Secondo quanto si legge nell’ordinanza comunale pubblicata all’albo pretorio, verranno applicati alcuni divieti secondo le richieste della società di produzione che si occupa della realizzazione della serie.

I giorni previsti dalla carta comunale per le riprese “The Decameron” sono compresi tra domani e il 30 gennaio, tuttavia solo in alcune giornate verranno previsti divieti e modifiche alla viabilità. Sarà istituito il divieto di sosta con rimozione per tutte le categorie di veicoli ad eccezione dei mezzi utilizzati dalla produzione Dalle 8 del 22 gennaio alla mezzanotte del 26 in piazza Scacciaricci e via San Antonio (nel tratto compreso tra il Ponte di via San Lorenzo e via San Clemente). Verrà poi previsto il divieto di sosta con rimozione per tutte le categorie di veicoli ad eccezione dei mezzi utilizzati dalla produzione per allestire il campo base in Largo San Paolo (lato strada Bagni) dalle 8 del 23 alla mezzanotte del 26. Verrà poi istituito il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli con l’esclusione dei mezzi della produzione impiegati nella registrazione delle riprese dalle 8 alle 19 dei giorni 23 e 24, in piazza Cappella, via San Pellegrino, piazza San Pellegrino, via Dell’Incontro, via Delle Conce, via San Tommaso. Altre riprese verranno fatte nei giorni 24 e 25 gennaio e prevederanno il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli con l’esclusione dei mezzi della produzione impiegati nella registrazione dalle 8 alle 19 in via San Lorenzo (nel tratto da piazza della Morte a piazza San Lorenzo) e in piazza San Lorenzo. Andranno in deroga a questi provvedimenti i veicoli delle forze dell’ordine, i mezzi di soccorso, i veicoli dei disabili e quelli dei medici in visita domiciliare, oltre che i mezzi di Viterbo Ambiente. Tuttavia, durante tutta la durata delle riprese, la polizia può intervenire interrompendo la circolazione dei veicoli e pedonale nel caso vengano ritenute necessarie. 

LA PRODUZIONE
La notizia di una nuova produzione Netflix ispirata all’opera di Giovanni Boccaccio era arrivata verso fine agosto del 2022. Le riprese poi avevano coinvolto Viterbo lo scorso anno nel mese di febbraio. Tuttavia la produzione, per esigenze legate a inquadrature e piccoli aggiustamenti nel montaggio, ha bisogno di ritornare nel capoluogo per ricreare esattamente le stesse scene di un anno fa. 
Il cast, come noto, annovera tanti volti noti proprio tra le serie televisive, come Tanya Reynolds, inteprete di Lily in “Sex Education”. La serie sarà ambientata nel 1348, proprio come l’opera di Boccaccio. La serie è stata ideata da Kathleen Jordan e Jenji Kohan (coautrice di altri titoli per la televisione come” Sex and the City”, “Una mamma per amica”, “Will & Grace” e, soprattutto, creatrice di “Orange Is the New Black”), che ne sono anche produttrici esecutive. Kathleen Jordan ha spiegato ad alcune riviste americane che il Decamerone che porterà su pellicola è molto liberamente tratta dal “Decamerone” di Boccaccio, infatti la storia sarà quasi interamente originale. Di certo, la serie affronterà con un tocco di humor i temi delle differenze di classe e della lotta per il potere e la sopravvivenza in un periodo di pandemia. Mike Uppendahl (“ Ratched”, “ American Crime Story”), sarà il regista di quattro degli otto episodi previsti.
C.B.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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