Poltroncine personalizzate al Menti
Ecco l'idea salvare per il Vicenza

Venerdì 26 Gennaio 2018 di Luca Pozza
Domani Vicenza-Padova:verso il tutto esaurito
VICENZA - Poltroncine personalizzate nella tribuna dello stadio Menti e azionariato diffuso rivolto tifosi biancorossi. Sono queste le due iniziative, presentate oggi a Palazzo Trissino dal sindaco Achille Variati e dal curatore dell'esercizio provvisorio Nerio De Bortoli per garantire al Vicenza Calcio di concludere la stagione e poi andare all'asta pubblica. Intanto, domani sera alle 20.30, al Menti ci sarà il pubblico delle grandi occasioni per il derby con la capolista Padova: già esaurita la curva sud, prevendita a gonfie vele anche per gli altri settori. Da Padova sono dati in arrivo 1.500 tifosi ai quali è destinata la gradinata nord.

Secondo il calcolo fatto dallo stesso De Bortoli da qui alla fine del campionato servirà poco meno di un milione di euro cash (altri soldi entreranno dalla Lega Calcio e da altre voci tra cui la vendita di biglietti), ma è una corsa contro il tempo quella che attende lo stesso curatore che precisa: «Il prossimo 16 febbraio dovranno essere pagati gli stipendi di giocatori e di tutti gli altri dipendendi del club e per quella data servono circa 700 mila euro di liquidità, visto che altri soldi arriveranno solo nei prossimi mesi».

Due i progetti proposti da sindaco e curatore, che prima della conferenza stampa hanno incontrato i rappresentanti delle categorie economiche della città. Il primo, attivo sin da oggi, riguarda un contratto sino a fine stagione per la personalizzazione delle 2.350 poltroncine della tribuna centrale del Menti. Chiunque può sottoscriverlo, anche se nel caso di aziende e attività economiche il costo è completamente detraibile dalle tasse. Si parte da un costo minimo di 3 mila euro, con il quale si possono rivestire tre sedute con il marchio della ditta ma l'iniziativa è rivolta anche ai privati che potranno personalizzare i posti in tribuna con dediche magari rivolte a genitori o figli. La personalizzazione non dà comunque alcun diritto di prenotazione sul posto o agevolazioni nell'accesso allo stadio. 

La seconda iniziativa è rivolta essenzialmente ai tifosi biancorossi e riguarda una sorta di azionariato popolare che però dovrà essere studiato e definito nei dettagli. Intanto la società sta pensando di realizzare una maglia celebrativa da mettere in vendita tra i tifosi, mentre nel frattempo da oggi sono attivi due conti bancari (uno per la prima squadra e l'altro per le giovanili) dove chiunque può versare dei soldi per aiutare il Vicenza, con versamenti singoli non superiori ai 50 euro.

Nello stesso incontro di oggi De Bortoli ha precisato il discorso relativo all'asta per rilevare il club. «Non è vero che questa avverrà necessariamente alla fine del campionato. Chi vuole presentare un'offerta può farlo anche subito, ma sarà necessario che si presenti con un assegno di circolare di 1 milione di euro come cauzione. A quel punto entro 15-20 giorni si va all'asta, dove il compratore farà la sua offerta ma nel frattempo altri possibili acquirenti potranno presentare offerte superiori per l'acquisto del Vicenza Calcio così da garantire un'asta al rialzo».

 
Ultimo aggiornamento: 15:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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