VICENZA - Un furto di rame, avvenuto in un cantiere edile nella zona est di Vicenza, vicino al centro commerciale Palladio, ha portato al rinvenimento delle matasse all'interno di una roulotte, parcheggiata in un campo nomadi.
L'allarme è scattato ieri pomeriggio quando un agente donna della polizia locale ha notato due uomini che scavalcavano il cancello di un deposito di materiali da costruzioni portando con loro due rotoli di cavo di un certo valore. Dopo aver seguito a distanza la coppia, li ha visti entrare in un campo nomadi, avvicinarsi a un camper, per poi andarsene in fretta. A quel punto la vigilessa ha chiamato la Polizia di Vicenza, che ha dirottato sul posto una pattuglia della sezione Volanti. Gli agenti, durante la perquisizione all'interno del mezzo, hanno trovato il metallo nascosto sotto ad una coperta di lana. Nella roulotte c'erano solo una giovane, che non è stata denunciata, mentre non c'era traccia dei due uomini, che tuttavia potrebbero venire individuati nei prossimi giorni.
Le indagini successive hanno portato all'individuazione del cantiere, nel quale sono stati recisi i collegamenti dell'impianto elettrico per evitare l'entrata in funzione dell'allarme. I titolari della struttura hanno presentato una denuncia a carico di ignoti.
Ultimo aggiornamento: 19:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'allarme è scattato ieri pomeriggio quando un agente donna della polizia locale ha notato due uomini che scavalcavano il cancello di un deposito di materiali da costruzioni portando con loro due rotoli di cavo di un certo valore. Dopo aver seguito a distanza la coppia, li ha visti entrare in un campo nomadi, avvicinarsi a un camper, per poi andarsene in fretta. A quel punto la vigilessa ha chiamato la Polizia di Vicenza, che ha dirottato sul posto una pattuglia della sezione Volanti. Gli agenti, durante la perquisizione all'interno del mezzo, hanno trovato il metallo nascosto sotto ad una coperta di lana. Nella roulotte c'erano solo una giovane, che non è stata denunciata, mentre non c'era traccia dei due uomini, che tuttavia potrebbero venire individuati nei prossimi giorni.
Le indagini successive hanno portato all'individuazione del cantiere, nel quale sono stati recisi i collegamenti dell'impianto elettrico per evitare l'entrata in funzione dell'allarme. I titolari della struttura hanno presentato una denuncia a carico di ignoti.
