VICENZA - La Polizia di Stato di Vicenza ha sgominato una baby gang, individuando i responsabili della violenta aggressione avvenuta ai danni di un 17enne nel pomeriggio di sabato 29 aprile. Il giovane, era fermo in via Napoli, a ridosso del centro storico, quando è stato avvicinato e immobilizzato da quattro coetanei, da lui conosciuti, che l'hanno derubato del portafoglio contenente 70 euro e del cellulare. Il ragazzo ha cercato di reagire e per questo è stato colpito con un pugno in faccia, che l'ha poi costretto a ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale San Bortolo (che hanno indicato una prognosi di 10 giorni) mentre poi si è recato in Questura per presentare la denuncia.
Nei giorni scorsi gli uomini della Squadra mobile e della Sezione volanti, dopo un accurato lavoro di ricerca sui social e negli ambienti della microcriminalità giovanile, hanno identificato e denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate e rapina aggravate gli autori. Tra loro c'è anche un 16enne, segnalato al Tribunale dei minori. Il capo della baby-gang risulta essere K.O., 20enne ghanese residente a Vicenza, con alle spalle precedenti per rapina aggravata che, a quanto sembra, potrebbe avere già operato "in branco" in altre occasioni. Gli altri componenti sono della banda sono W.A.F., domenicano 20enne con precedenti per ricettazione e furto, e due fratelli di etnia nomade, D.B.C., una ragazza 19enne, con precedenti per furto, e suo fratello S.M.C., 16enne, gravitanti tra il Vicentino e il Padovano.
Le perquisizioni in casa dei soggetti hanno permesso agli agenti di individuare la scheda sim del cellulare, che aveva con sè K.O, mentre il telefonino è stato invece rintracciato in viale San Lazzaro, nell'abitazione di un trentenne ghanese, già noto alle forze dell'ordine, che è stato denunciato per ricettazione. A casa di quest'ultimo recuperato anche un cellulare proveniente da una rapina avvenuta il 25 aprile alla discoteca Villa Bonin di Vicenza.
Ultimo aggiornamento: 18:31
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Le perquisizioni in casa dei soggetti hanno permesso agli agenti di individuare la scheda sim del cellulare, che aveva con sè K.O, mentre il telefonino è stato invece rintracciato in viale San Lazzaro, nell'abitazione di un trentenne ghanese, già noto alle forze dell'ordine, che è stato denunciato per ricettazione. A casa di quest'ultimo recuperato anche un cellulare proveniente da una rapina avvenuta il 25 aprile alla discoteca Villa Bonin di Vicenza.
