VICENZA - Nella tarda serata di ieri, poco prima di mezzanotte, hanno rapinato una donna nei pressi di ponte San Michele a Vicenza, a due passi dalla Basilica Palladiana, ma il tempestivo intervento di una pattuglia della polizia locale ha consentito di fermarli e arrestarli: protagonisti del fatto due nigeriani, ora rinchiusi in carcere al San Pio X con l'accusa di rapina.
A dare l'allarme è stata la stessa signora che in contra' Mure San Michele ha fermato i vigili, raccontando che pochi minuti prima tre individui di carnagione scura l’avevano strattonata fino a farla cadere. per poi strapparle la propria borsa contenente il passaporto e altri oggetti personali, indicando poi agli agenti la direzione di fuga degli autori del furto. Dopo pochi minuti la pattuglia ha individuato a poche centinaia di metri, in località Campo de Nane, due persone che corrispondevano alla descrizione ricevuta ed uno dei due era ancora in possesso della borsa della vittima. Accompagnati al comando di contra' Soccorso Soccorsetto sono stati riconosciuti dalla donna, che nel frattempo era tornata in possesso della borsa, da cui non era stato asportato nulla.
I due stranieri, privi di validi documenti di identificazione, sono siati sottoposti a fotosegnalamento presso lo stesso comando: si tratta di I. H., 23 anni e D. N., 19enne, entrambi senza fissa dimora in Italia. Il p.m. di turno informato dei fatti ha disposto la loro traduzione presso la casa circondariale di Vicenza.
Ultimo aggiornamento: 16:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA A dare l'allarme è stata la stessa signora che in contra' Mure San Michele ha fermato i vigili, raccontando che pochi minuti prima tre individui di carnagione scura l’avevano strattonata fino a farla cadere. per poi strapparle la propria borsa contenente il passaporto e altri oggetti personali, indicando poi agli agenti la direzione di fuga degli autori del furto. Dopo pochi minuti la pattuglia ha individuato a poche centinaia di metri, in località Campo de Nane, due persone che corrispondevano alla descrizione ricevuta ed uno dei due era ancora in possesso della borsa della vittima. Accompagnati al comando di contra' Soccorso Soccorsetto sono stati riconosciuti dalla donna, che nel frattempo era tornata in possesso della borsa, da cui non era stato asportato nulla.
I due stranieri, privi di validi documenti di identificazione, sono siati sottoposti a fotosegnalamento presso lo stesso comando: si tratta di I. H., 23 anni e D. N., 19enne, entrambi senza fissa dimora in Italia. Il p.m. di turno informato dei fatti ha disposto la loro traduzione presso la casa circondariale di Vicenza.
