Strada in memoria di Giulio Savoini
Mozione dei consiglieri, via l'iter

Lunedì 25 Luglio 2016 di Luca Pozza
La firma della mozione avvenuta oggi allo stadio Menti
VICENZA - Dedicare una via cittadina a Giulio Savoini, indimenticata bandiera del Lanerossi Vicenza e recordman in maglia biancorossa con 317 presenze. E' questa la mozione, presentata e firmata ufficialmente oggi allo stadio Menti, a un anno esatto dalla scomparsa, avvenuta il 25 luglio 2015, dai consiglieri comunali Francesco Rucco e Federico Formisano, che stanno portando avanti l'iniziativa assieme a tre "colleghi" di Palazzo Trissino, ossia Giacomo Possamai, Matteo Celebron e Sandro Pupillo. Un'idea che ha trovato anche il pieno consenso della dirigenza del club berico: durante la presentazione il presidente Alfredo Pastorelli, nel ricordare la figura di Savoini, ha rammentato a tutti che il Vicenza Calcio ha ritirato per sempre la maglia n° 3 (l'altra maglia ritirata è la n° 25 di Piermario Morosini), sempre indossata da Savoini.

Secondo quando spiegato dai promotori la strada in questione che cambierebbe nome è Via dello Stadio, l'arteria che dall'altezza del ponte sul Bacchiglione si dirige verso il nuovo tribunale e la Riviera Berica, costeggiando il fiume e la gradinata sud del Menti. «Una via - è stato spiegato - con poche abitazioni e dove il cambio di nome non creerebbe molti disagi ai residenti».

«La proceduta non sarà breve - ammette Formisano - ma noi abbiamo già chiesto al Sindaco e alla Giunta di attivarsi con la commissione toponomastica per nominare la via a Giulio Savoini in qualità di bandiera del Vicenza. Le tempistiche prevederebbero che prima di 10 anni dalla scomparsa non si possa procedere nella nomina di una via, per questa faremo una richiesta con deroga e in tal senso è nostra intenzione coinvolgere direttamente il Prefetto. Siamo convinti che la proposta, approvata da tutti all'unanimità, supererà tutte le procedure burocratiche, oltre all’approvazione in primo luogo del consiglio comunale».
Ultimo aggiornamento: 19:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA