VICENZA - Dovete prendere il bus? Basta prenotarlo. Stop ai mezzi che attraversano la città semivuoti. Per salire alla fermata più vicina è sufficiente un cellulare. Finora il servizio è stato solo serale ma presto potrebbe essere esteso anche di giorno, specie sulle linee meno gettonate. Per ridurre i costi e razionalizzare le corse nelle fasce cosiddette di morbida, Svt, Società vicentina trasporti nata dalla fusione di Ftv con Aim, punta a rinnovare l'offerta. In arrivo il bus a chiamata, cioè quello che si attiva solo con la pronotazione del cliente. Interessati alcuni quartieri a bassa densità, serviti soprattutto dalle corse per gli studenti. Grazie a un bando statale per la riqualificazione urbana, l'amministrazione comunale conta di ottenere quattrini per far partire il progetto, messo nero su bianco dai tecnici di palazzo Trissino con tanto di preventivo: 1,2 milioni di euro per nuove pensiline e apparecchiature.
Oggi il servizio è operativo tra le 20.30 e le 23.30 nonché il sabato notte dalle 23.30 alle 3.30. Il suo successo, sostiene il comune, ha indotto a elaborare un'analoga iniziativa in orario diurno. «Lo sviluppo è riconducibile alle linee guida del riassetto del trasporto pubblico locale contemplate nel piano urbano della mobilità, con copertura dalle 6 alle 20.30, impensabile per questi territori», spiega l'assessore alla progettazione sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza. Già, ma quali territori? Le aree interessate sono 9: Si tratta di Polegge-Medici-ospedale, parco della pace-Sant'Antonino-Prati, Maddalene vecchie-Maddalene, Biron-Cattane, Sant'Agostino, stadio-Casale-San Pietro Intrigogna-Debba-Santa Croce Bigolina, via Zamenhof-motorizzazione-Serenissima. E ancora: San-Pio X-strada Bertesina-Nostra Famiglia e Bertesinella-Bertesina.
La chiamata potrà avvenire, come per la sera, tramite sms, biglietto con codice usa e getta, Aim card abbinata agli abbonamenti serali e il servizio Bemoov. E sempre tramite sms sarà comunicata l'ora di arrivo del mezzo. «Il progetto - conclude l'assessore - prevede di attrezzare le fermate principali con una particolare apparecchiatura che consenta, tramite lettore Rfid, di registrare la chiamata utilizzando la tessera Aim card, in modo da evitare richieste improprie».
Nel frattempo Svt ha siglato un accordo con l'ufficio scolastico per il trasporto studenti in occasione degli eventi sportivi. «Offriremo il servizio a un prezzo forfettario di 2 euro andata e ritorno, portando gli studenti da scuola a destinazione, con corriere e fermate di linea - commenta il direttore generale Svt Umberto Rovini - L'obiettivo è permettere agli istituti di periferia di partecipare alle grandi manifestazioni e promuovere l'uso del mezzo pubblico tra i più giovani».
