ARCUGNANO - Sfregiato per la seconda volta nel giro di pochi mesi. Era successo alla fine del 2015 e si è ripetuto di recente. Il crocifisso del lago di Fimon è stato nuovamente imbrattato. Una vernice, questa volta di colore rosso - la volta scorsa era verde - è tornata a ricoprire il corpo e il volto del Cristo nonché la croce. Un gesto compiuto da uno sconosciuto che ha voluto sporcare il simbolo religioso, che nel frattempo era stato ripulito. Un simbolo conosciuto dai residenti della zona e dai vicentini che amano passeggiare attorno allo specchio d'acqua.
Il Cristo sfregiato lungo il sentiero
Lo dimostrano i fiori che vengono periodicamente collocati ai piedi della croce, la quale sorge lungo il percorso ciclopedonale che incornicia lago. Probabile che il vandalo abbia agito nel buio, considerato che l'area, specie d'estate, è molto frequentata. Frequentata anche dagli operai che in questo periodo lavorano per migliorare l'immagine del bacino, sempre più spesso invaso dalle alghe. Tra i lavori previsti, lo sfalcio delle piante acquatiche, la sistemazione del percorso pedonale, il recupero del parcheggio, l'allestimento di un punto informazioni e di uno spazio picnic con panchine e gazebo, e il riordino dell'imbarcadero.
Il lifting si concluderà l'anno prossimo.
