Generali: «Persi 40 milioni in PopVi,
ci tuteleremo nelle sedi opportune»
Raduno di 1500 risparmiatori gabbati

Giovedì 28 Aprile 2016
Generali: «Persi 40 milioni in PopVi, ci tuteleremo nelle sedi opportune» Raduno di 1500 risparmiatori gabbati
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VICENZA - L'astensione vale voto contrario e nell'assemblea di Popolare Vicenza che respinse l'azione di responsabilità verso gli ex big della banca pesarono in modo decisivo i voti di astensione di Generali e Cattolica. Il che ha fatto sollevare molte critiche, oltre a deludere azionisti e risparmiatori. Ma l'astensione di Generali dal voto sull'azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici di Banca Popolare Vicenza è dovuta «alla disciplina di voting politicy» e «non vuol dire che sia stato un voto contrario».

Anzi, il Leone punta a «tutelarsi in tutte le sedi opportune». Lo ha sottolineato il direttore finanziario del Leone, Alberto Minali, nel corso dell'assemblea dei soci. Ricordando che Generali detiene lo 0,38% delle azioni di Popolare Vicenza, Minali ha precisato che «l'investimento non è stato soddisfacente, tanto che abbiamo dovuto abbattere 40 milioni di euro» del valore della quota. Il cfo Minali ha poi ricordato come il rappresentante di Generali ha votato all'assemblea di Bpvi: «La nostra voting policy è molto stringente. All'ordine del giorno dell'assemblea della Popolare di Vicenza c'erano solo il bilancio e la remunerazione e il nostro delegato ha votato a favore». Nel corso dell'assemblea è stata proposta l'azione di responsabilità contro gli ex amministratori della banca, ma «la nostra policy, quando l'informazione preventiva è carente, non consente di votare e il nostro delegato si è astenuto, anche se questa posizione è stata percepita come voto contrario».

L'annuncio dell'azione a tutela da parte di Generali non è la prima. Giorni fa già 50 aziende padovane hanno dichiarato la loro intenzione di procedere contro gli ex vertici.

Intanto per il 30 aprile manifestazione a Vicenza. Gli organizzatori puntano a radunare almeno 1.500 risparmiatori delle banche Popolare di Vicenza e Veneto Banca, per l'evento del coordinamento delle associazioni dei soci delle Banche popolari venete «Don Torta». A Treviso sono stati illustrati gli scopi e le istanze per i quali è stata promossa l'iniziativa. Le richieste, è stato sottolineato, puntano in via prioritaria alla nomina di una commissione parlamentare d'inchiesta e l'istituzione di un tavolo regionale con le istituzioni per poter «trovare soluzioni che possano consentire la ripresa economica e morale».

(foto intermediachannel)

Ultimo aggiornamento: 17:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA