VICENZA - La seconda tappa sono state le Marche, dove si sono fermati a dormire. La cena nel campeggio Monte Prata, vicino a Castelluccio di Norcia, è stata a base di affettati misti e salumi. «Rigorosamente a km zero», hanno precisato.
Andrea Savio e Rocco Della Valle hanno iniziato l'avventura per li vedrà attraversare l'Italia in moto per una quindicina di giorni. L'obiettivo è raccogliere fondi per i bambini sfortunati del Villaggio Sos di Vicenza.
Partiti sabato dalla sede della struttura in viale Trieste, sono stati accompagnati per qualche chilometro da Paolo Polato, un amico sostenitore. Poi via lungo la pianura Padana, il Polesine, gli Appennini. E quindi i passi della Futa e del Muraglione. Lungo il percorso hanno conosciuto Roberto, settantenne scrittore appassionato anche lui di moto. «Che bel personaggio, un vero avventuriero», hanno commentato Andrea a Rocco. La notte l'hanno trascorsa in tenda, in un bosco di proprietà di un casale della zona.
La domenica hanno girovagato tra i borghi dell'Umbria, tra cui Spello, Gubbio e Assisi. La giornata è culminata al piano grande di Castelluccio di Norcia, all'interno del parco nazionale dei monti Sibillini. «Un'immensa prateria a 1450 mt di altitudine circondata da montagne in un'atmosfera irreale dove cavalli, pecore e mucche pascolano liberamente tra i campi di lenticchie ormai in raccolta», hanno raccontato all'arrivo.
In due giorni hanno percorso quasi 800 km. Complessivamente ne faranno 4 mila. «Dormiremo dove capita - assicurano i motociclisti - senza prenotare, improvvisando».
Andrea e Rocco in Umbria in moto
per il Villaggio Sos: «Meraviglioso»
Martedì 23 Agosto 2016
di Roberto Cervellin 
