BASSANO DEL GRAPPA – Ubriaco e drogato davanti al’ingresso di casa in strada Dei Colli ha aggredito prima la moglie e poi la suocera intervenuta a fare da paciere. I coniugi, Cristian Olivo di 45 anni e la moglie di 36, poco prima delle 1 di ieri 20 settembre nel rientrare a casa hanno iniziato a litigare e nei pressi della porta di casa l’uomo, pregiudicato come la moglie, dalle urla è passato ai fatti: nel rincorrerla con un pugno ha infranto il vetro dell’auto della suocera che dormiva al primo piano della stessa palazzina.
Attirata dalle urla, la donna di 57 anni, è scesa in strada per portare il genero alla ragione, che invece si è scatenato: ha spinto con forza la suocera a terra, provocandone lo svenimento con una ferita alla testa. Qualche condomino per il trambusto ha chiamato il 112. All’arrivo dei carabinieri il pregiudicato ha tentato più volte di aggredire i militari, tanto da costringerli a usare lo spray urticante al peperoncino.
Anche la moglie non ha esitato a offendere i carabinieri, anche se intervenuti in aiuto suo e della madre. I tre sono stati condotti con due ambulanze al pronto soccorso del San Bassiano. L’uomo, oltre a un tasso alcolemico rilevante, è risultato positivo a diversi tipi di stupefacenti. La 57enne che ha riportato una ferita al cuoio capelluto guaribile in 15 giorni si è riservata la facoltà di procedere con la querela nei confronti del genero e la 36enne che nell’aggressione del marito ha riportato una contusione alla spalla guaribile in 5 giorni è stata denunciata in stato di libertà per oltraggio a pubblico ufficiale. Ieri pomeriggio il pubblico ministero di turno, non dovendo richiedere al tribunale l’applicazione di misure cautelari coercitive, ha disposto la liberazione dell’arrestato in attesa del processo: è accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Attirata dalle urla, la donna di 57 anni, è scesa in strada per portare il genero alla ragione, che invece si è scatenato: ha spinto con forza la suocera a terra, provocandone lo svenimento con una ferita alla testa. Qualche condomino per il trambusto ha chiamato il 112. All’arrivo dei carabinieri il pregiudicato ha tentato più volte di aggredire i militari, tanto da costringerli a usare lo spray urticante al peperoncino.
Anche la moglie non ha esitato a offendere i carabinieri, anche se intervenuti in aiuto suo e della madre. I tre sono stati condotti con due ambulanze al pronto soccorso del San Bassiano. L’uomo, oltre a un tasso alcolemico rilevante, è risultato positivo a diversi tipi di stupefacenti. La 57enne che ha riportato una ferita al cuoio capelluto guaribile in 15 giorni si è riservata la facoltà di procedere con la querela nei confronti del genero e la 36enne che nell’aggressione del marito ha riportato una contusione alla spalla guaribile in 5 giorni è stata denunciata in stato di libertà per oltraggio a pubblico ufficiale. Ieri pomeriggio il pubblico ministero di turno, non dovendo richiedere al tribunale l’applicazione di misure cautelari coercitive, ha disposto la liberazione dell’arrestato in attesa del processo: è accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
