Con i mini bolidi giù dal castello a 80 km/h: è la caretera marostegana

Giovedì 8 Giugno 2017 di Maria Elena Mancuso
Tra goliardia e tradizione torna il Palio dea Caretera de Marostega.

MAROSTICA - Torna nel weekend la “Caretera marostegana” un vero e proprio palio in cui borghi e contrade della cittadina scaligera si sfidano, a bordo di carretti senza motore, in una folle corsa giù per i ripidi tornanti del castello superiore. Una sfida all’insegna della goliardia, tornata a rivivere grazie ad un gruppo di amici oggi costituiti in associazione, che hanno ripreso questa tradizione del dopoguerra facendone uno degli appuntamenti più attesi dai marosticensi.

«La Caretera marostegana nasce nel 1956 all’interno del circolo universitario marosticense», spiega Corrado Bertolin, presidente dell'associazione Caretera de Marostega. «Un percorso di due km, dal castello superiore verso la piazza, con curve e tornanti denominati come nelle gare di Formula Uno. Una sfida, affrontata con carretti di legno, di cui si disputarono tre edizioni dal ‘56 al ’59. Poi, una volta asfaltata la strada, divenne impossibile continuare e la Caretera fu archiviata». Sessant’anni dopo, nel 2006, riscoperta questa affascinate tradizione, un gruppo di amici decise di far rivivere la Caretera, trasformandola in un palio che coinvolgesse l’intera cittadina. I carretti, quaranta al massimo per ogni edizione, sono forniti dall’associazione alle contrade che li modificano e li personalizzano rispettando però rigide regole su peso e misure. Si tratta, in pratica, di go kart, senza motore e sospensioni, che durante la competizione potevano raggiungere anche i 110 km orari. Negli anni, però, abbiamo apportato delle modifiche strutturali e al percorso, in modo che non si possa andare oltre gli ottanta all’ora.
 

 

Resta comunque da dire che a farla da padrone non dev’essere la competizione, bensì la voglia di divertirsi e di stare insieme. Proprio per questo si è deciso di coinvolgere anche i ragazzi con il “Memorial Gianni Botaro”, uno degli amici della prima ora, che tanto s’impegnò perché partecipassero anche i più giovani». Grande successo d’iscrizioni per quest’undicesima edizione del palio che vede sfidarsi ben 68 partecipanti divisi in 34 equipaggi. A questi vanno aggiunte cinque squadre junior, ragazzi tra gli undici e i tredici anni, che si sfideranno su di un percorso ridotto.

Ecco le contrade in gare e i partecipanti di questa edizione.
Contrà Anconetta: Jari Campana Bianchin e Luca Caponi. Borgo Castello: Giampaolo Milani e Danilo Marcadella. Contrà Cà Boina: Michele Vivian e Gianluca Primon. Contrà Campo Marzio: Stefano Gianesin e Andrea Zen. Contrà Canale: Mattia Berlato e Andrea Gasparotto. Contrà Cangrande Della Scala: Sonora Mozzato e Paolo Angonese. Contrà Capitei: Pierdino Maroso e Flavio Roggia. Borgo Carmini: Corinno Viero e Luciano Viero. Contrà Casette: Mariano Bedin e Riccardo Marzaro. Contrà Ciliegi: Alessandro Dinale e Luca Battaglin. Contrà Consagrollo: Giovanni Velo e Samuele Caneva. Contrà Placca: Pierluigi Dinale e Andrea Zonta. Contrà Crosara: Nicola Pivotto e Ilario  Rossi. Contrà Fosse: Manuel Bertollo e Silvio Zonta. Contrà Galassi: Davide Fabris e Alessandro Perozzo. Borgo Giara: Mario Berton e Sergio Tumellero. Contrà Gobbe: Giampaolo Basso e Alessio Rossi. Contrà Lavarda: Rico Rossi e Fabrizio Caron. Contrà Longhella: Antonino Lazzarotto e Massimo Ronzani. Contrà Marosteghina: Marco Lini e Walter Gonzo. Borgo Panega: Michael Azzolin e Gabriele Bertirossi. Contrà Ravenne: Carlo Ave e Diego Zonta. Contrà Rialto: Mattia Rigon e Corrado Scalabrin. Borgo Rovareo: Marco Bertirossi e Michele Zampierin. Contrà S. Agata: Francesca Pizzato e Giulia Anzolin. Contrà S. Benedetto: Laura Pivotto e Giovanna Caldana. Contrà S. Gaetano: Ivan Ferraro e Christian Ferraro. Contrà S. Luca: Roberto Lorenzon e Diego Rossi. Borgo S. Sebastiano: Luca Pigatto e Filippo Pigatto. Contrà S. Rosa: Nicola Pozzato e Andrea Bragagnolo. Contrà Tempesta: Massimiliano Stefani e Alberto Maroso Tres. Contrà Torresin - S. Vito: Luca Maroso e Gledy Maroso. Contrà Valle S. Floriano: Mireno Tasca e Sarah Caron. Contrà Vallonara: Stefano Marcon e Giovanni Fabbris.

A gestire e organizzare il tutto ben 285 volontari, tra associati e volontari, che si daranno da fare per l’intero weekend. Si comincia sabato alle 14 con le verifiche tecniche in piazza Castello, allestita come un paddock di Formula Uno, dove ogni contrada avrà il proprio box. Poi, come da tradizione, si attende l’arrivo delle auto storiche del gruppo Asc e, dalle 18, musica, presentazioni ufficiali degli equipaggi e, infine, il concerto degli H1N1, previsto per le 22. Domenica alle 9, dopo la benedizione dei carretti, cominciano le due manche di qualificazione. Nel pomeriggio, invece, alle 14,30 gareggeranno i ragazzi, mentre dalle 15 inizieranno le due discese di gara.
La somma dei tempi delle due manche pomeridiane determinerà il vincitore, che sarà premiato alle 19 durante una grande festa con tanto di chioschi e degustazione di piatti tipici.

Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 10:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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