Oliero domina sul Brenta
e vince il Palio delle zattere

Domenica 24 Luglio 2016 di Roberto Lazzarato
Valbrenta. Contrada Oliero vince il Palio delle zattere

VALBRENTA. La contrada di Oliero domina il ‘Palio delle zattere’ e vince la competizione sulle acque del Brenta per la 15 volta. «Abbiamo lasciato andare il Palio per un paio di anni in ferie a San Gaetano - il commento ironico dei contradaioli verde-blu - ma oggi è ritornato a Oliero dai più legittimi detentori.»
Una manifestazione entusiasmante che ha richiamato in Valbrenta, a Valstagna, migliaia di persone assiepate lungo le sponde del fiume ad incitare i protagonisti della singolare tenzone.

«A rendere diverso e così entusiasmante questo Palio è la gente - ha affermato il consigliere regionale Nicola Finco. - Il Palio coinvolge tutta la comunità, con una grande partecipazione di giovani che dimostrano un positivo legame con le nostre tradizioni ed i valori di un tempo, rinvigorendo il legame da sempre esistito tra la Valbrenta e Venezia.»
La gara, giunta alla XXX edizione, organizzata dalla pro loco con la collaborazione degli Zattieri del Brenta e numerosi volontari di tante associazioni del territorio, è stata preceduta dalla sfilata aperta dagli Sbandieratori della città di Feltre, seguiti dalle contrade in costume, con il gonfalone settecentesco della Serenissima e dallo stendardo del Palio.
Alla partenza prende il largo dalla pole position la zattera di Oliero, seguita da San Gaetano, San Marco, Mori, Sasso Stefani, Fontoli, Londa, Costa e Torre. Nella concitazione iniziale, dove tutti cercano di prendere la posizione migliore, due zattieri di Oliero sono caduti in acqua ma, con abilità ed esperienza, sono riusciti a risalire sulla zattera e a mantenere la prima posizione. Hanno perso terreno invece i detentori del Palio di San Gaetano, infilati da San Marco e dagli orsi dei Mori, mentre tutti gli altri rimanevano indietro. Qualche sussulto nella prova intermedia, ma solo per le posizioni alle spalle dell’equipaggio di Oliero, formato da Alberto Stefani, Fabio Lazzarotto e Nicolas Gheno, con damigella Giulia Meneghetti, che, dominando incontrastato la gara, ha tagliato solitario il traguardo sotto il ponte Rialto. Al secondo posto, come lo scorso anno, si piazza contrada Mori, quindi sul podio per la prima volta anche San Marco. Seguono San Gaetano, Londa, Sasso Stefani-Giara Modon, Fontoli, Torre e Costa-Collicello.
Sul palco delle premiazioni sono stati ricordati alcuni protagonisti deceduti anzitempo: Matteo Cavalli, Mariano Stefani e Danillo Costa.
«Il Palio ha messo in evidenza le caratteristiche dei valligiani che si esaltano nelle difficoltà - ha dichiarato il presidente dell’Unione Montana, Luca Ferazzoli - e le peculiarità delle nostre contrade, con sfondo comune il Brenta. Una manifestazione che ci stimola a prendere in considerazione ciò che ci unisce e non ciò che ci divide.» «Lo spirito che ha animato il Palio mi rende orgoglioso di questo paese - ha sottolineato il sindaco di Valstagna, Carlo Perli. - Uno spirito d’amicizia che ha animato tutti i contradaioli, che dovrebbe essere presente in tutti gli sport.»

Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 07:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA