Titolo italiano assoluto per Laura Strati
consacrazione olimpica per Galvan

Mercoledì 29 Giugno 2016 di Michele Zarpellon
Laura Strati con il tecnico Daniele Chiurato
CASSOLA -  Dopo le 12 medaglie tricolori ottenute nei campionati giovanili andati in scena tra Bressanone e Jesolo, si sono conclusi i Campionati italiani individuali assoluti di Rieti con due fortissime emozioni in casa Atletica Vicentina Despar. La cassolese Laura Strati conquista il primo titolo assoluto outdoor della sua carriera nel salto in lungo che rappresenta il primo oro di tale portata conquistato da un atleta arancione non arruolato in un gruppo militare. Seguita da Daniele Chiurato, Laura dimostra grande determinazione nell’inseguire fino all’ultimo il titolo tricolore nel lungo. All’ultimo turno di salti si presenta al secondo posto provvisorio con 6m 33, tre centimetri in meno di Tania Vicenzino in testa fino a quel momento. All’ultimo salto Strati scalza l’atleta dell’Esercito e balza al comando con 6m 49 regalandosi il terzo titolo italiano assoluto dopo i due conquistati al coperto. Appena giù dal podio Ilaria Casarotto nel giavellotto dove torna a misure importanti come quella di 51m 58 che rappresenta il nuovo primato stagionale e dà fiducia per gli ormai prossimi Mondiali Junior.

Nel giro di pista invece l’urlo di Matteo Galvan squarcia il cielo plumbeo di Rieti: 45”12 il crono sensazionale che gli regala in un colpo solo il record italiano, il minimo olimpico e la miglior prestazione europea stagionale. L’inizio della carriera atletica di Galvan è stato fortemente contraddistinto dall’operato di Atletica Vicentina che attorno a lui ha coinvolto nel “Progetto Azzurro” varie entità pubbliche e private che gli hanno consentito di arrivare in maniera ideale alla carriera professionistica. Dopo il terzo posto ai mondiali under 18 il talento di Bolzano Vicentino è stato accompagnato con un’importante borsa di studio triennale. Galvan è poi rimasto a Vicenza fino al termine del 2011 quando raggiunse gli States alla corte di Seagrave (attuale allenatore delle velociste azzurre Libania Grenot e Gloria Hooper). Dopo l’ottima stagione 2013, semifinalista ai mondiali di Mosca e protagonista delle staffette azzurre 4x400 e 4x100 Galvan ha deciso di stabilizzarsi a Rieti dove nell’arco di un biennio ha saputo costruire un percorso che alla luce dei risultati sta ripagando al meglio. Dopo l’exploit sul giro di pista, Galvan si è cimentato nella giornata conclusiva sui 200 metri dove anche li con il crono di 20”50 (primato personale eguagliato) ha ottenuto il passa per Rio anche sulla distanza breve. Galvan ora attende la sfida europea di Amsterdam dal 6 al 10 luglio per poi finalizzare il tutto per i Giochi Olimpici di Rio Laura Strati con il tecnico Daniele Chiurato.
 
Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 11:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA