La Migross Asiago rialza la testa
e torna alla vittoria col Salisburgo

Giovedì 20 Ottobre 2016 di Michele Zarpellon
L'Asiago torna alla vittoria
ASIAGO - Turno infrasettimanale per la Migross Supermercati Asiago con il recupero della seconda giornata contro i Red Bull Salisburgo, e finalmente gli altopianesi tornano alla vittoria per 4 a 2. Come previsto assenti il capitano Benetti e Collin Long. Barrasso conferma la prima linea d’attacco Lutz, Scandella e Nigro. Al 13’ con una grande accelerazione sulla fascia sinistra Nigro si presenta solo davanti al golie ospite e lo fredda con un tiro preciso all’incrocio. Asiago in vantaggio. Al 19’ su un’azione di contropiede degli austriaci Sullivan incorre in una deviazione sfortunata di pattino che porta la partita in pareggio.
 
Nel secondo periodo al quinto minuto ancora un fischio favorevole ai giallorossi che hanno l’ennesima superiorità, solo a 10 secondi dal termine Magnabosco con un tiro raso ghiaccio riesce a rompere la maledizione del Power Play e riportare avanti l’Asiago. In situazione di 4 contro 3 i biancorossi pareggiano con un tiro dalla blu di Eder che batte Cloutier praticamente inattivo fino a questo punto. Dal 37’ il Salisburgo incorre in tre penalità in rapida successione che permettono all’Asiago di giostrare in doppia superiorità. Al 19’ Piva sfruttando anche la deviazione di pattino di un arbitro spinge il puck in gol per il nuovo vantaggio, 3-2.
 
Terzo periodo, la porta di Cloutier rischia di essere violata a cinque minuti dalla fine, ma con un grande intervento e con l’ausilio del palo l’Asiago si salva. Grazie a Scandella, che in azione di alleggerimento salta il suo marcatore, gli uomini di Barrasso trovano il quattro a due.
 
L’ Asiago conquista una vittoria ottenuta con grande sofferenza, tre punti che fanno morale e che muovono la classifica in vista di una partita complicata con il Valpusteria. Sabato 22 ottobre alle 20.30 ci sarà uno dei classici match degli ultimi anni dell’hockey Italiano, e si ripeterà la collaborazione con la LILT, ragione in più per essere presenti allo stadio Odegar di Asiago.