BASSANO - Con 204 voti sui 207 disponibili, Mariano Scotton è stato rieletto per la quarta volta presidente del Comitato Regionale Veneto della Federazione Italiana Tennis. In un salone gremito di presidenti e delegati regionali radunatisi allo Sheraton di Padova, con l’apertura dei lavori affidata al vicepresidente nazionale Fit Gianni Milan, Scotton si è presentato alle elezioni come unico candidato, segnale di grande coesione regionale, con i club che hanno riconosciuto nella sua figura il giusto rappresentante del movimento tennistico in Veneto.
Bassanese doc, 60 anni, insegnante da una vita, con trascorsi da sportivo di prim’ordine e da dirigente di importanti club tennistici, Scotton ha fatto comunque incetta di preferenze, raccogliendo un consenso quasi totale dai circoli della Regione che evidentemente hanno apprezzato il lavoro che ha svolto negli ultimi quattordici anni (ricordiamo infatti che era subentrato nel 2002 a quadriennio olimpico già inoltrato prima delle elezioni del 2004).
Tra i suoi punti di forza l’aver fatto crescere l’intero movimento tennistico del Veneto, con incidenza percentuale spesso a doppia cifra, per numero di tesserati, di agonisti, di partecipazione ai tornei e per numero di squadre. E poi ancora aver ideato una serie di Circuiti regionali che raggruppano le varie categorie, dagli under, ai terza e quarta, fino agli Open. Numerosi i tornei di caratura internazionale promossi in Veneto con l’eccellenza del tennis che calca i campi della nostra regione.
«Ringrazio tutti i presidenti, i dirigenti, i maestri e i tecnici che mi hanno votato e che mi hanno permesso di condurre il Veneto per il prossimo quadriennio – ha dichiarato Scotton subito dopo l’elezione – sento la loro vicinanza ma soprattutto sento che la nostra Regione sta navigando in acque sempre più sicure. La crescita degli ultimi anni è la diretta testimonianza di quanto di buono è stato fatto dal gruppo che ho avuto l’onore di presiedere e che in questi anni si è speso per divulgare e far migliorare il tennis in tutti i suoi settori. Non sarà facile ripetere un altro quadriennio di successi come l’ultimo, ma di sicuro ci impegneremo al massimo, per ripagare la fiducia che ci è stata concessa e per l’amore che proviamo verso questo sport».
Al suo fianco è stato rieletto anche il nuovo consiglio regionale, che di fatto ha confermato la squadra presentata dallo stesso Scotton. Otto i consiglieri (sei conferme e due new entry): Andrea Mantegazza (178 preferenze), Susanna Piccolo (176), Enrico Zen (176), Alessandro Zambon (174), Fabrizio Montenero (170), Gianfranco Piombo (168), Nicola Martinolli (166) ed Edoardo Rossi (159).
Bassanese doc, 60 anni, insegnante da una vita, con trascorsi da sportivo di prim’ordine e da dirigente di importanti club tennistici, Scotton ha fatto comunque incetta di preferenze, raccogliendo un consenso quasi totale dai circoli della Regione che evidentemente hanno apprezzato il lavoro che ha svolto negli ultimi quattordici anni (ricordiamo infatti che era subentrato nel 2002 a quadriennio olimpico già inoltrato prima delle elezioni del 2004).
Tra i suoi punti di forza l’aver fatto crescere l’intero movimento tennistico del Veneto, con incidenza percentuale spesso a doppia cifra, per numero di tesserati, di agonisti, di partecipazione ai tornei e per numero di squadre. E poi ancora aver ideato una serie di Circuiti regionali che raggruppano le varie categorie, dagli under, ai terza e quarta, fino agli Open. Numerosi i tornei di caratura internazionale promossi in Veneto con l’eccellenza del tennis che calca i campi della nostra regione.
«Ringrazio tutti i presidenti, i dirigenti, i maestri e i tecnici che mi hanno votato e che mi hanno permesso di condurre il Veneto per il prossimo quadriennio – ha dichiarato Scotton subito dopo l’elezione – sento la loro vicinanza ma soprattutto sento che la nostra Regione sta navigando in acque sempre più sicure. La crescita degli ultimi anni è la diretta testimonianza di quanto di buono è stato fatto dal gruppo che ho avuto l’onore di presiedere e che in questi anni si è speso per divulgare e far migliorare il tennis in tutti i suoi settori. Non sarà facile ripetere un altro quadriennio di successi come l’ultimo, ma di sicuro ci impegneremo al massimo, per ripagare la fiducia che ci è stata concessa e per l’amore che proviamo verso questo sport».
Al suo fianco è stato rieletto anche il nuovo consiglio regionale, che di fatto ha confermato la squadra presentata dallo stesso Scotton. Otto i consiglieri (sei conferme e due new entry): Andrea Mantegazza (178 preferenze), Susanna Piccolo (176), Enrico Zen (176), Alessandro Zambon (174), Fabrizio Montenero (170), Gianfranco Piombo (168), Nicola Martinolli (166) ed Edoardo Rossi (159).
