Ormai è chiaro, con il Bassano Virtus non ci annoia. Sette reti, una vittoria nel big match contro la Sambenedettese, che arrivava al Mercante da prima in classifica, un’ora di gran calcio e la paura nel finale, quando gli ospiti si sono avvicinati dopo essere stati in svantaggio di tre reti. C’è tutto in una giornata che al Mercante difficilmente dimenticheranno, con la squadra di mister D’Angelo trascinata ormai dal solito duo, Minesso (doppietta) e Fabbro (terzo gol consecutivo, quattro in questo campionato) e con Grandolfo che si sta confermando quella merce rara che tutti gli allenatori vorrebbero, un attaccante che fa sempre gol. Ora i giallorossi si possono godere la vetta, pensando alla sfida in trasferta con il Venezia di sabato, con i tifosi che si stanno organizzando per seguire la squadra: una favola, se si può ancora definire in questo modo, che a Bassano non sembra voler terminare.
Si stratta di un big macth, prima contro prima, ci si potrebbe aspettare una gara tattica, chiusa, invece le due squadre si sfidano apertamente e ne nasce una signora partita. Ad aprirla un guizzo di Fabbro, che al 22’ ruba il tempo in area a De Filippo che lo stende: rigore (uno dei quattro di giornata) che lo specialista Minesso non sbaglia. Bassano spinto dall’entusiasmo del vantaggio che trova il raddoppio al 38’, sempre con il giovane attaccante scuola Milan: mischia in area dopo un corner, a risolverla è Fabbro che segna il terzo gol consecutivo in questo campionato. Praticamente nemmeno il tempo di esultare che Mancuso, al 42’, riapre la partita: punizione di Tortolano, miracolo di Damonte che riesce a rimettere in mezzo un pallone che Mancuso insacca. Le emozioni del primo tempo non finiscono perché De Filippo ne combina un’altra, stendendo anche Grandolfo in area e beccandosi la seconda ammonizione. E’ il 45’, Sambenedettese in 10 e Bassano sul 3-1 con il secondo penalty realizzato da Minesso.
Nel secondo tempo entra una Sambenedettese volenterosa, al 2’ Tortolano quasi riapre la gara, ma un super Bastianoni gli dice di no togliendo la palla dalla porta quando sembrava già dentro. Al 3’ però Grandolfo mette a segno il colpo del ko: cross di Crialese, Pegorin non trattiene e la punta insacca il più classico dei gol di rapina. 4-1 e festa grande al Mercante, che gioisce per una vittoria che rimarrà negli annali: il problema è che mancan ancora 40 minuti e la Sambenedettese non vuole di certo arrendersi: al 11’ Tortolano è steso in area da Formiconi, terzo penalty di giornata che Mancuso non sbaglia. Il vantaggio è ancora rassicurante, gli ospiti ci provano ma trovano il gol che riapre la partita forse troppo tardi, al 39’, con un altro rigore realizzato da Di Massimo (fallo di Barison). Ultimi minuti di fuoco ma il Bassano porta a casa i tre punti: prima prova superata, ora altro big match con l’altra prima, il Venezia. Ma a Bassano un po’ si sogna.
BASSANO-SAMBENEDETTESE 4-3
RETI:
(23’ pt Minesso rig, 38’ st Fabbro, 41’st Mancuso, 46’ pt Minesso rig, 3’ st Grandolfo, 11’ st Mancuso, 39’ st Di Massimo rig)
BASSANO (4 3 1 2): Bastianoni; Formiconi, Barison, Bizzotto, Crialese; Falzerano, Proietti, Laurenti (21’ st Cenetti); Minesso (34’ st Rantier); Fabbro, Grandolfo (24’ st Maistrello). All. D’Angelo
SANBENEDETTESE (4 3 3): Pegorin; Tavanti, Di Filippo, Ferrario, Di Pasquale; Damonte (25’ st Di Massimo), Berardocco (19’ pt Lulli), Sabatino (7’ st N’Towv); Tortolano, Fioretti, Mancuso. All. Palladini.
ARBITRO: Piscopo di Imperia
NOTE: spettatori 1300, ammoniti Sabatino, Proietti, Cenetti. Espulso Filippo 45’ pt per doppia ammonizione. Angoli 5-6, recupero 1’; st 4’.
Si stratta di un big macth, prima contro prima, ci si potrebbe aspettare una gara tattica, chiusa, invece le due squadre si sfidano apertamente e ne nasce una signora partita. Ad aprirla un guizzo di Fabbro, che al 22’ ruba il tempo in area a De Filippo che lo stende: rigore (uno dei quattro di giornata) che lo specialista Minesso non sbaglia. Bassano spinto dall’entusiasmo del vantaggio che trova il raddoppio al 38’, sempre con il giovane attaccante scuola Milan: mischia in area dopo un corner, a risolverla è Fabbro che segna il terzo gol consecutivo in questo campionato. Praticamente nemmeno il tempo di esultare che Mancuso, al 42’, riapre la partita: punizione di Tortolano, miracolo di Damonte che riesce a rimettere in mezzo un pallone che Mancuso insacca. Le emozioni del primo tempo non finiscono perché De Filippo ne combina un’altra, stendendo anche Grandolfo in area e beccandosi la seconda ammonizione. E’ il 45’, Sambenedettese in 10 e Bassano sul 3-1 con il secondo penalty realizzato da Minesso.
Nel secondo tempo entra una Sambenedettese volenterosa, al 2’ Tortolano quasi riapre la gara, ma un super Bastianoni gli dice di no togliendo la palla dalla porta quando sembrava già dentro. Al 3’ però Grandolfo mette a segno il colpo del ko: cross di Crialese, Pegorin non trattiene e la punta insacca il più classico dei gol di rapina. 4-1 e festa grande al Mercante, che gioisce per una vittoria che rimarrà negli annali: il problema è che mancan ancora 40 minuti e la Sambenedettese non vuole di certo arrendersi: al 11’ Tortolano è steso in area da Formiconi, terzo penalty di giornata che Mancuso non sbaglia. Il vantaggio è ancora rassicurante, gli ospiti ci provano ma trovano il gol che riapre la partita forse troppo tardi, al 39’, con un altro rigore realizzato da Di Massimo (fallo di Barison). Ultimi minuti di fuoco ma il Bassano porta a casa i tre punti: prima prova superata, ora altro big match con l’altra prima, il Venezia. Ma a Bassano un po’ si sogna.
BASSANO-SAMBENEDETTESE 4-3
RETI:
(23’ pt Minesso rig, 38’ st Fabbro, 41’st Mancuso, 46’ pt Minesso rig, 3’ st Grandolfo, 11’ st Mancuso, 39’ st Di Massimo rig)
BASSANO (4 3 1 2): Bastianoni; Formiconi, Barison, Bizzotto, Crialese; Falzerano, Proietti, Laurenti (21’ st Cenetti); Minesso (34’ st Rantier); Fabbro, Grandolfo (24’ st Maistrello). All. D’Angelo
SANBENEDETTESE (4 3 3): Pegorin; Tavanti, Di Filippo, Ferrario, Di Pasquale; Damonte (25’ st Di Massimo), Berardocco (19’ pt Lulli), Sabatino (7’ st N’Towv); Tortolano, Fioretti, Mancuso. All. Palladini.
ARBITRO: Piscopo di Imperia
NOTE: spettatori 1300, ammoniti Sabatino, Proietti, Cenetti. Espulso Filippo 45’ pt per doppia ammonizione. Angoli 5-6, recupero 1’; st 4’.
