Hockey, i team di Cortina e Asiago
emigrano nel campionato austriaco

Venerdì 29 Aprile 2016
Hockey, i team di Cortina e Asiago emigrano nel campionato austriaco
BELLUNO - L'Asiago e il Cortina si contenderanno il prossimo titolo italiano di hockey su ghiaccio di serie A 2017 giocando contro squadra austriache e slovene. Con le due formazioni venete ci saranno le altoatesine Gardena, Renon, Val Pusteria e Vipiteno e la trentina Fassa. Dalla serie B austriaca arriveranno molte squadre, una decina almeno; altre tre dalla Slovenia. La nuova Inter Alps hockey league nasce per volontà delle società, in accordo con le tre federazioni nazionali sport del ghiaccio e sotto l'egida della federazione internazionale Iihf. Il torneo assegnerà il primo titolo Iahl, alla squadra che vincerà il campionato. Per lo scudetto tricolore deve ancora essere decisa la formula: potrebbe andare alla prima squadra italiana classificata, oppure assegnato con un breve girone di playoff finale, fra le sole quattro migliori squadre italiane.

L'asiaghese Andrea Gios, presidente della Fisg, rivendica le buone intenzioni e l'assoluta necessità delle scelte, operate per il bene del movimento hockeistico italiano: «L'Inter Alps hockey league nasce dall'esigenza di superare lo stallo in cui versa il torneo italiano di serie A, afflitto dalle vicissitudini finanziarie di alcune delle sue compagini e per questo minacciato dalla concreta eventualità di non raggiungere, per il prossimo anno, il numero minimo di squadre disposte a parteciparvi».

C'è la convinzione di riuscire a innalzare il livello del gioco e garantire una maggiore competitività per i club italiani, chiamati a confrontarsi in un panorama ben più vasto e concorrenziale rispetto all'attuale campionato italiano. Potrebbe esserci anche un maggiore interesse da parte degli sponsor, grazie alla più ampia visibilità, rispetto alle ristrette vallate alpine dell'hockey nostrano. Tanto più se alcune città austriache, Salzburg e Klagenfurt, dovessero schierare in questo torneo le loro formazioni giovanili. «Sarà un campionato sovranazionale, in grado di creare maggiori opportunità sportive per i nostri giovani atleti e di offrire migliori prospettive per la loro carriera sportiva - assicura Gios - tenuto conto anche del fatto che ciascuna squadra non potrà utilizzare più di quattro giocatori stranieri».

L'iniziale termine del 10 maggio, per l'iscrizione al torneo, slitterà di certo, probabilmente alla fine del mese, quando saranno state definite parti rilevanti del regolamento.
Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 08:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA