SCHIO – Dalle 17 di domani, domenica 14 febbraio, Schio ospiterà per la prima volta un raduno della nazionale maggiore di basket femminile. Per una settimana le azzurre di coach Andrea Capobianco saranno in raduno al PalaRomare per preparare la partita di sabato 20 febbraio contro il Montenegro (alle 19) e la trasferta di mercoledì 24 in Albania. Due incontri per la qualificazione agli Europei 2017 in Repubblica Ceca. Quello di sabato, che chiude l’andata nel girone a quattro, è fondamentale, perché mette in palio il primo posto tra Italia e Montenegro appaiate in classifica a quota 4, davanti a Inghilterra e Albania a 0. Alle qualificazioni all’Europeo 2017 a 16 squadre partecipano 33 nazionali, divise in sei gruppi da 4 e in tre gironi da 3. Ad accedere saranno la prima di ogni girone e le migliori sei seconde. Solo la Repubblica Ceca è qualificata di diritto perchè Paese ospitante. Coach Andrea Capobianco per le partita di sabato a Schio (ingresso 5 euro, 2 ridotto) e mercoledì in Albania ha convocato sedici atlete: sette sono del Famila e una dell’Umana Venezia. Sarà un’Italia tinta di arancione, il colore del Famila per la gioia dei tifosi scledensi. Le convocate: Martina Bestagno (90, 1.89, C, Famila Schio), Sabrina Cinili (89, 1.91, A, Deportivo Zamarat) Chiara Consolini (88, 1.85, G, Passalacqua Ragusa), Martina Crippa (89, 1.78, G/A, Gesam Gas Lucca), Francesca Dotto (93, 1.70, P, Gesam Gas Lucca), Alessandra Formica (93, 1.89, C, Umana Venezia), Giulia Gatti (89, 1.68, P, Famila Schio), Gaia Maddalena Gorini (92, 1.81, P/G, Passalacqua Ragusa), Laura Macchi (79, 1.88, A, Famila Schio), Raffaella Masciadri (80, 1.85, A, Famila Schio), Jenifer Cristine Nadalin (83, 1.87, A, Passalacqua Ragusa), Kathrin Ress (85, 1.93, C, Famila Schio), Giorgia Sottana (88, 1.77, P/G, Famila Schio), Laura Spreafico (91, 1.80, A, Basket Parma), Marzia Tagliamento (96, 1.82, A, Minibasket Battipaglia) e Cecilia Zandalasini (96, 1.85, A, Famila Schio). Coach Capobianco conta per la vittoria sul pubblico del PalaRomare. “Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati - le sue parole - dall'ottima gara Manchester contro la Gran Bretagna (il 25/11 vittoria 60-48 ndr), una partita di grande durezza mentale, oltre che tecnica e fisica. Le convocazioni sono il frutto di ciò che ci sta dicendo il campionato. A Schio sarà importante avere il giusto approccio e scendere in campo con grande determinazione per battere una buonissima squadra come il Montenegro. Nei giorni di raduno che precederanno la partita con lo staff tecnico e medico lavoreremo nel migliore dei modi per essere subito pronti”.
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