Continua la caduta del Basket Bassano Orange 1 alla ottava sconfitta consecutiva, un vero e proprio tonfo in quel di Arzignano con il Garcia Moreno che si porta a casa il derby con un netto successo per 93-67. Sembra non riuscire più ad uscire da questa crisi la squadra di Papi che in questa partita rimane in partita praticamente un quarto, prima di concedere punti su punti agli avversari che chiudono sotto il 100 per un quarto quarto da soli nove punti. Ci vuole una sferzata forte a questo trend negativo, penultimo posto a quota quattro (davanti solo al Castelfranco al palo, a quota zero) e la prossima sfida al PalaAngarano contro Mestre, a quota otto punti. Vincere potrebbe dare una bella boccata di ossigeno e riaprire i giochi in classifica, perdere al contrario renderebbe ancora più complessa la situazione.
La partita: il Bassano rimane in gioco praticamente un quarto, con il vantaggio di 8-6 che sarà l’ultimo della sfida: se la prima frazione si chiude sul 25-20 per i locali, già all’intervallo (53-35, +18 per la formazione di Venezia) si capisce che la bilancia pende per i locali. L’intervallo e le parole di Coach Papi non trovano effetto sul campo, Arzignano continua a macinare gioco e punti portandosi ancora più avanti e chiudendo addirittura sul +33 (84-51). L’ultima frazione diventa dunque pura accademia, i locali si limitano a nove punti, lasciando al Bassano vincere la frazione (9-16) ma chiudendo comunque con un comodo +26 (93-67). Per l’Oxygen si salvano solo il solito Nikolic (21 punti per il giovane lungo) e Gallea (16 e sette rimbalzi), mentre dall’altra parte cinque giocatori in doppia cifra guidati dai 18 di Bordato e i 17 di Contin.
Bassano con le spalle al muro, che deve cambiare questo trend decisamente negativo: la squadra è giovane, serve però una reazione d’orgoglio che potrebbe anche essere la svolta del campionato.
ARZIGNANO GARCIA MORENO - BASSANO 93-67
(25-20; 53-35; 84-51; 93-67)
Arzignano: Monzardo 1, Scattolin, Bordato 18, Bolcato 14, Battilana 6, Vencato 13, Zampinetti 2, Contin 17, Rizzi 8. All. Venezia.
Bassano: Gajic 4, Idiaru 2, Bargnesi 4, Gallea 16, Nikolic 21, Mordini 2, Izzo 4, Zonta 6, Meneghin , Salvato 3, Zambonin ne. All. Papi
© RIPRODUZIONE RISERVATA La partita: il Bassano rimane in gioco praticamente un quarto, con il vantaggio di 8-6 che sarà l’ultimo della sfida: se la prima frazione si chiude sul 25-20 per i locali, già all’intervallo (53-35, +18 per la formazione di Venezia) si capisce che la bilancia pende per i locali. L’intervallo e le parole di Coach Papi non trovano effetto sul campo, Arzignano continua a macinare gioco e punti portandosi ancora più avanti e chiudendo addirittura sul +33 (84-51). L’ultima frazione diventa dunque pura accademia, i locali si limitano a nove punti, lasciando al Bassano vincere la frazione (9-16) ma chiudendo comunque con un comodo +26 (93-67). Per l’Oxygen si salvano solo il solito Nikolic (21 punti per il giovane lungo) e Gallea (16 e sette rimbalzi), mentre dall’altra parte cinque giocatori in doppia cifra guidati dai 18 di Bordato e i 17 di Contin.
Bassano con le spalle al muro, che deve cambiare questo trend decisamente negativo: la squadra è giovane, serve però una reazione d’orgoglio che potrebbe anche essere la svolta del campionato.
ARZIGNANO GARCIA MORENO - BASSANO 93-67
(25-20; 53-35; 84-51; 93-67)
Arzignano: Monzardo 1, Scattolin, Bordato 18, Bolcato 14, Battilana 6, Vencato 13, Zampinetti 2, Contin 17, Rizzi 8. All. Venezia.
Bassano: Gajic 4, Idiaru 2, Bargnesi 4, Gallea 16, Nikolic 21, Mordini 2, Izzo 4, Zonta 6, Meneghin , Salvato 3, Zambonin ne. All. Papi
