Restauro del Ponte degli Alpini: tra Vardanega e Comune sale la tensione

BASSANO -  Alla vigilia dei lavori più importanti per la messa in sicurezza e il restauro del Ponte degli Alpini, i rapporti già tesi tra Comune di Bassano e ditta incaricata Nico Vardanega sembrano sempre più incrinarsi. Ieri, 8 maggio, lo sfogo pesante del titolare della ditta di Possagno, Giannantonio Vardanega, che ha attaccato l’amministrazione dichiarando che il progetto iniziale è insostenibile e accusando di volerli far passare per inadempienti. Oggi, 9 maggio, quello del sindaco Riccardo Poletto: «Abbiamo ricevuto dalla ditta una sorta di demolizione dell’intero progetto di restauro, approvato senza riserve dalla stessa un anno e mezzo fa: non è accettabile. Stanno accumulando pesanti ritardi che compromettono la possibilità di andare avanti. Non è questo il momento di perdere tempo facendo disquisizioni su un progetto la cui precisione è super comprovata. Sono preoccupato del fatto che non si faccia in tempo ad utilizzare la finestra estiva per i lavori. Si dovrebbe cominciare ad allestire le ture entro fine maggio». Nei prossimi giorni i rispettivi tecnici, quelli del Comune e quelli della Vardanega, si confronteranno ulteriormente, ma le possibilità di trovare un accordo tra le parti sembrano sempre meno.