SCHIO – La comunità parrocchiale di Santissima Trinità domani domenica 27 dicembre sarà in festa, perché ritroverà a distanza di 33 anni un allora giovane (25 anni) cappellano che fece poi molta strada, tanto da diventare il 15 ottobre 2013 il segretario di Stato Vaticano.
Si tratta del cardinale Pietro Parolin, braccio destro di papa Francesco nella gestione della Santa Sede, legato alla parrocchia di Santissima Trinità perché lì nel 1980 ricoprì per due anni il suo primo incarico dopo l’ordinazione a sacerdote.
Il cardinale Pietro Parolin torna nella prima comunità pastorale per un’occasione speciale: benedire il restaurato oratorio parrocchiale dopo avere celebrato la messa delle 11, con il parroco don Carlo Coriele. Il restauro del centro parrocchiale, (sede di scout, Caritas e gruppi giovanili) iniziato in primavera è costato circa 450 mila euro, con donazioni di parrocchiani.
Nato a Schiavon, provincia e diocesi di Vicenza il 17 gennaio 1955, Pietro Parolin a 14 anni entrò nel seminario di Vicenza per essere ordinato presbitero il 27 aprile 1980 dal vescovo Arnoldo Onisto e inviato a Schio nella parrocchia di Santissima Trinità, dove per due anni ha svolto il ruolo di viceparroco. Per iniziare successivamente gli studi alla Pontificia Università Gregoriana con la prospettiva di diventare un funzionario del tribunale diocesano, per entrare nel 1983 nella Pontificia Accademia Ecclesiastica.
Si tratta del cardinale Pietro Parolin, braccio destro di papa Francesco nella gestione della Santa Sede, legato alla parrocchia di Santissima Trinità perché lì nel 1980 ricoprì per due anni il suo primo incarico dopo l’ordinazione a sacerdote.
Il cardinale Pietro Parolin torna nella prima comunità pastorale per un’occasione speciale: benedire il restaurato oratorio parrocchiale dopo avere celebrato la messa delle 11, con il parroco don Carlo Coriele. Il restauro del centro parrocchiale, (sede di scout, Caritas e gruppi giovanili) iniziato in primavera è costato circa 450 mila euro, con donazioni di parrocchiani.
Nato a Schiavon, provincia e diocesi di Vicenza il 17 gennaio 1955, Pietro Parolin a 14 anni entrò nel seminario di Vicenza per essere ordinato presbitero il 27 aprile 1980 dal vescovo Arnoldo Onisto e inviato a Schio nella parrocchia di Santissima Trinità, dove per due anni ha svolto il ruolo di viceparroco. Per iniziare successivamente gli studi alla Pontificia Università Gregoriana con la prospettiva di diventare un funzionario del tribunale diocesano, per entrare nel 1983 nella Pontificia Accademia Ecclesiastica.
