Animata assemblea sui profughi
La Prefettura: basta nuovi arrivi

Giovedì 14 Luglio 2016 di V.B.
Il sindaco Diego Dalla Via all'assemblea pubblica sui profughi

TONEZZA DEL CIMONE – Come da attese è stato caldo, a tratti infuocato, il dibattito di martedì sera al Centro congressi durato 4 ore, voluto dai cittadini e indetto dal sindaco Diego Dalla Via che in una settimana ha organizzato la serata, partecipata da quasi 250 persone. Oltre al sindaco hanno presenziato da protagonisti il comandante dei carabinieri di Schio Vincenzo Gardin, l’omologo della polizia locale Alto Vicentino Giovanni Scarpellini e il presidente della Conferenza dei sindaci Ulss 4 Robertino Cappozzo. Tonezza che conta poco meno di 600 abitanti ospita da giugno dello scorso anno presso l’albergo Belvedere dei richiedenti asilo, che al momento sono 82. Per i residenti sono troppi per la piccola comunità tonezzana.

Il sindaco Diego Dalla Via ha dato la parola a più persone che hanno affollato il Centro congressi, per intereventi critici, ma pure propositivi per migliorare la gestione dei profughi presenti in paese. È emersa la paura nei confronti dei giovani africani, alcuni dei quali più volte hanno infastidito donne, alzato il gomito e creato disturbo. I commercianti hanno lamentato un danno a livello turistico, perché i richiedenti asilo allontanerebbero da Tonezza i vacanzieri. Il sindaco ha spiegato che in questi mesi è stato sempre a stretto contatto con la Prefettura, segnalando disagi e problemi emersi con gli ospiti e per formulare un fermo no a nuovi arrivi.  La popolazione si è detta pronta a fare le barricate per impedire ulteriori arrivi.

Questo martedì sera, ieri il sindaco Diego Dalla Via si è recato in Prefettura per presentare le istanze dei tonezzani, ottenendo l’assicurazione che in paese non ci saranno nuove strutture d’accoglienza. Inoltre in Prefettura c’è la consapevolezza della necessità di un alleggerimento delle attuali presenze di profughi.  

 
 

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