Dalla Grana in carcere: bancarotta
Nell'86 cedette il Milan a Berlusconi

Martedì 7 Giugno 2016 di Luca Pozza
Pietro Augusto Dalla Grana
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GAMBELLARA - Nel suo passato ci sono numerosi procedimenti legati a reati finanziari, ma nelle cronache sportive e calcistiche è noto per essere stato l'amministratore e il "braccio destro" di Giussy Farina, ai tempi della presidenza dell'A.C. Milan, al punto che fu lui a firmare la cessione del club rossonero a Silvio Berlusconi nel 1986. Cinque anni prima finanziò l’acquisto dello stesso club assieme allo stesso Farina (di cui è sempre stato grande amico) dall’allora proprietario Felice Colombo.

Ieri nei confronti di Pietro Augusto Dalla Grana, 75 anni, imprenditore in pensione, i poliziotti della squadra Mobile di Vicenza hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare, visto che lo stesso deve scontare una pena residua di 4 anni, dopo la condanna della procura generale presso la Corte D’Appello di Milano per bancarotta fraudolenta. Le operazioni di indagine furono condotte per i crack finanziari della Sada srl (azienda orafa di Vicenza) e della Simar, che operava nel settore immobiliare. Dalla Grana è stato raggiunto nella sua villa a Gambellara, in via VIII Aprile 13, dove ha sempre abitato, e poi trasferito in carcere alla casa circondariale San Pio X di Vicenza.

Dalla Grana, in passato anche amministratore del Padova Calcio, fu coinvolto e poi assolto nella vicenda del crack del Tronchetto.
Ultimo aggiornamento: 19:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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