Pugni e calci, come una furia devasta
il bar del palasport: visita psichiatrica

Venerdì 12 Febbraio 2016 di Vittorino Bernardi
Il palasport di Breganze
BREGANZE – Come una furia ha devastato a pugni e calci il bar del palazzetto dello sport di via Ferrarin nella mattina di ieri. Autrice delal devastazione una donna 45enne con problemi psichici, entrata di soppiatto. L’impianto, come il bar, era chiuso con tre signore impegnate in lavori di segreteria nella sede della società Hockey Breganze che verso le 9.30 hanno sentito un fracasso provenire dalla sala bar e sono accorse per capire il motivo, spaventandosi.

Hanno visto una donna, con le mani insanguinate, che colpiva i vetri delle finestre per mandarli in frantumi e così con i pedi i vetri delle porte. Come in preda a un violento raptus ha colpito anche il bancone del bar, buttando tutto all’aria. Una delle tre testimoni ha chiamato il 112 e alla vista dei carabinieri arrivati in pochi minuti la donna esagitata ha tentato la fuga, ma è stata subito bloccata e identificata. Si tratta di una straniera di 45 anni, nota alle forze dell’ordine, che soffre di disturbi psichici e da alcuni anni vive a Breganze assieme ai genitori. Per il caso particolare per la 45enne non è scattato l’arresto, ma l’aso (accertamento sanitario obbligatorio) in ospedale. Dove è stata trattenuta per essere visitata, con i medici chiamati a stabilire con la diagnosi un ricovero forzato o l’affidamento ai servizi sociali del Comune di Breganze.  
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