BASSANO - Venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile, dopo il successo dello scorso anno, torna a Bassano del Grappa “Dance (Ex)Inclusive”, l’evento che propone la danza come leva per l’inclusione sociale e come strumento per superare i confini del corpo e della malattia. Saranno due giorni di incontri, workshop, performance e tavole rotonde, organizzati da CSC Centro per la scena Contemporanea/Operaestate coinvolgendo danzatori, coreografi e artisti tra i più interessanti della danza contemporanea italiana. Tutto a ingresso libero.
Le attività prenderanno il via venerdì alle 9.30 presso il Museo Civico di Bassano con due classi aperte di “Dance Well, movimento e ricerca per Parkinson", pratica che promuove la danza in contesti artistici per persone che vivono con il morbo di Parkinson e ogni potenziale danzatore. Seguirà alle 11.15 la tavola rotonda dal titolo “Oltre i confini del corpo”, a cui parteciperanno, oltre agli assessori, artisti e operatori attivi nell’ambito di realtà che operano tra Veneto e Trentino Alto Adige - come la coreografa Silvia Gribaudi, il filmaker Matteo Maffesanti, Sonia Ellmunt del Laboratorio Artistico “Akzent”, la ballerina Eva Boaretto e Noemi Meneguzzo che ha avviato il progetto dedicato alle donne con tumore al seno - approfittando anche dell’occasione per riflettere sulle differenze tra limiti e i confini, e sul concetto di “diversità”. A moderare il dialogo sarà la coreografa e danzatrice Giorgia Nardini.
Il pomeriggio le attività continueranno al Garage Nardini, dove dalle 14.30 terrà un workshop Matteo Maffesanti. La giornata si concluderà alle 19, quando sul palco del Garage Nardini, andranno in scena estratti dai lavori di Sonia Ellmunt, del gruppo “Dance Well” e la performance “A corpo Libero” di Silvia Gribaudi. Sabato 1 aprile, invece, ci sarà una nuova classe di “Dance Well” in Museo dalle 9.30 alle 10.30, mentre dalle 11.30 ci si sposterà in Garage Nardini per il workshop condotto da Sonia Ellmunt. Per concludere alle 16 con la performance del collettivo Bunker Elevator, del laboratorio artistico Akzent e con "improvvisazioni guidate”.
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