Baskin, l'altro sport per tutti: a Montecchio si assegna lo scudetto

Venerdì 26 Maggio 2017 di Vittorino Bernardi
Una formazione del Pgs Concordia Baskin Schio

MONTECCHIO MAGGIORE – Da oggi 26 a domenica 28 maggio Montecchio ospita la Final eight di baskin per l'assegnazione dello scudetto 2017. Tra le "otto belle" c’è una squdra vicentina: la Pgs Concordia Schio, campione regionale. Nato a Cremona nel 2006 su iniziativa di un insegnante di educazione fisica il baskin è definito “sport per tutti” perché consente a disabili e normodotati, sia uomini che donne, di giocare e divertirsi assieme. È un basket integrato che si gioca su 4 tempi da sei minuti, con 16 giocatori/trici a referto, variante della pallacanestro che con l’aggiunta di dieci regole e con quattro canestri (due per lati del campo) pone disabili e normodotati sullo stesso campo di gioco, consentendo loro di competere in forma agonistica. Otto sono le squadre che si contendono il tricolore 2017, divise in due gironi da quattro che tra oggi e domani si affronteranno in gare di sola andata: le prime in classifica si affronteranno nella finale alle 11.30 di domenica al PalaCosaro, dove due ore prima si sfideranno le seconde classificate per la finale valida per il 3. e 4. posto.

Il girone A che gioca al PalaCosaro è composto da Pgs Concordia Schio, dalla siciliana Superabili Avola e dalle lombarde San Ilario Cremona e Sanga Tramo Milano campione d’Italia in carica; il girone B che gioca al PalaCollodi è composto dalla Monte Emilius Aosta, dalla marchigiana Galaxy Pesaro, dall’emiliana Calimero Ferrara e dalla Toscana Panda Altopascio. Le gare del girone A al PalaCosaro: venerdì alle 16 Schio-Cremona e 18 Avola-Milano; sabato 9.30 Milano-Cremona, 11.30 Schio-Avola, 16 Avola-Cremona e 18 Schio-Milano. Le gare del girone B al PacaCollodi: venerdì alle 16 Altopascio-Ferrara e 18 Pesaro-Aosta; sabato 9.30 Altopascio-Pesaro, 11.30 Ferrara-Aosta, 16 Altopascio-Aosta e 18 Ferrara-Pesaro.

Il Pgs Concordia Baskin attivo a Schio dal 2014 su iniziativa congiunta della Concordia Basket, delle scuole cittadine e del Gruppo insegnanti di educazione fisica Schio (Giefs) ha l’anima (e allenatore) in Alberto Marcolongo. «Siamo pronti a dire la nostra, con le nostre specifiche qualità. Siamo felicissimi di vivere queste finali nazionali, inaspettate a inizio stagione, ma conquistate con merito grazie al titolo regionale, perché nelle ultime settimane siamo cresciuti tecnicamente. La nostra è una squadra composta da 10 disabili adulti e 6 teen-ager normodotati, animati dalla voglia di divertirsi. Purtroppo nel sorteggio dei gironi siamo stati sfortunati, perché abbinati con Milano e Cremona, le grandi favorite al titolo 2017.

Non siamo scoraggiati, ma pronti a lottare in sana sportività. Siamo vivi».  

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