Robert Capa, padre del fotogiornalismo, per l'anniversario di Magnum

Venerdì 26 Maggio 2017 di Elena Ferrarese
Robert Capa, padre del fotogiornalismo, per l'anniversario di Magnum
BASSANO - È stata annunciata oggi, 26 maggio, dalla direttrice Chiara Casarin la programmazione dei Musei di Bassano del Grappa, con gli appuntamenti da giugno a fine anno. E nel fitto e variegato calendario, fatto di eventi che, suggerisce l’assessore Giovanni Cunico, «nascono in città, con la città, tutti con un collegamento diretto con un aspetto culturale, sociale o economico bassanese», spicca la grande mostra-evento invernale che celebra i 70 anni della fondazione dell’agenzia fotografica francese Magnum: la straordinaria retrospettiva di uno dei suoi fondatori, Robert Capa. Curata proprio dalla Casarin assieme a Denis Curti, “Robert Capa. Retrospective” aprirà il 15 settembre 2017 e chiuderà il 22 gennaio 2018 ed è un’esclusiva nazionale per l’anniversario di Magnum. Le immagini che verranno esposte ripercorreranno gli anni del Fronte Popolare a Parigi, la guerra di Spagna, l’invasione giapponese della Cina, per arrivare allo scoppio della seconda guerra mondiale che il fotografo seguì, sempre in prima linea, fino allo sbarco in Normandia e alla liberazione di Parigi. Ma ci saranno anche ritratti di amici come Ernest Hemigway, William Faulkner, Henri Matisse, Pablo Picasso ed altri artisti che Capa ha ritratto in pellicola nella sua carriera. 

Prima di questa esclusiva, imperdibile non solo per gli amanti della fotografia, sono numerose le novità dell’estate culturale bassanese annunciate. Tra queste, la riapertura al pubblico degli spazi della Torre delle Grazie, che si è scelto di destinare agli interventi di promettenti giovani talenti locali, che inaugureranno con Giorgia Fincato (24 giugno- 26 luglio) e Mattia Malis (1 agosto - 5 settembre). E che poi, specifica la direttrice, «quando avremo finito con gli artisti del territorio, andremo oltre». Ma anche l’inedita mostra "Paintings. Percorsi nella pittura contemporanea da una collezione privata”, con sessanta opere provenienti dalla collezione del bassanese Antonio Menon che, se da una parte colma una lacuna lasciata da tempo riguardo alla pittura in senso tradizionale, dall’altra anticipa il progetto della completa mappatura delle principali collezioni private del territorio (10 giugno-2 settembre 2017). Molto attesa è anche la mostra ideata e curata sempre da Chiara Casarin, “Abscondita. Segreti svelati delle opere d’arte" (30 settembre - 4 dicembre 2017) per la sua originalità, dal momento che racconta la storia delle opere d’arte da un insolito punto di vista: il suo retro. Per finire con la mostra-omaggio all’illustre architetto Giacomo Quarenghi nell’ambito del secondo centenario dalla sua morte (28 ottobre-27 novembre 2017). 
Ultimo aggiornamento: 19:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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