Iconic Awards 2017 di Monaco, la conquista dell'azienda vicentina ​Ceadesign

Venerdì 6 Ottobre 2017
PIANEZZE - È castellano il designer che ha vinto il prestigioso premio internazionale assegnato ai progetti più innovativi, il riconoscimento Best of Best, nell'ambito degli Iconic Awards 2017 di Monaco. Edoardo Gherardi, 43 anni, fondatore dello studio Gherardiarchitetti di Castelfranco dal 2005, in cui oggi operano 23 professionisti, non solo italiani ma anche spagnoli, ha ritirato mercoledì a Monaco il premio, nell'ambito della competizione organizzata dal German Design Council con l'obiettivo di valorizzare i progetti d'architettura più all'avanguardia e le soluzioni e i prodotti di interior design più innovativi. Premio che si è conquistato nella categoria Product, disegnando la collezione di rubinetteria Regolo, per l'azienda Ceadesign di Pianezze, Vicenza. Miscelatore idroprogressivo a parete, per il rispamio idrico, Regolo è realizzato interamente in acciaio inossidabile: la temperatura dell'acqua è regolata attraverso un cursore che, muovendosi lungo una barra, diventa il protagonista dell'innovativo modello di rubinetteria. «Alla cerimonia di premiazione eravamo gli unici italiani, è un orgoglio per un designer italiano aver vinto questo prestigioso premio in Germania» spiega Gherardi, che opera a livello internazionale e che ha ritirato il premio insieme a Natalino Malasorti, socio fondatore e direttore creativo di Ceadesign. Fino a qualche mese fa, fuori dallo studio Gherardi, in via delle Querce, c'era il cartello cercasi architetti che parlino francese. Ora i nuovi architetti sono entrati nel team: da anni lavoriamo in Svizzera, a Losanna, racconta il designer. «Nel nostro studio, alla vocazione architettonica si è aggiunta la cura del design, curando gli interventi dalle fondamenta fino ai dettagli più raffinati», spiega Gherardi, che opera in diversi paesi, tra cui Spagna, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Birmania. La creatività è però tutta italiana. E la passione di Gherardi per il design e per l'arte l'ha portato a stringere da anni una collaborazione con Linea d'Ombra, per cui il designer segue i progetti museologici. Dall'allestimento della Basilica Palladiana per la mostra di Marco Goldin su Van Gogh alla ristrutturazione dello spazio polifunzionale del Museo di Santa Caterina a Treviso.
Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 16:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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