CHIAMPO - Sorpreso a rubare alle 3 di questa notte all’ecocentro di via Castiglione da una pattuglia del 112 un tunisino è salito alla guida di un furgone e ha investito un carabiniere che aveva cercato di bloccarlo: solo grazie alla prontezza di riflessi, spostandosi all’ultimo istante il militare ha riporto delle contusioni all’anca e alla gamba destra.
Poco prima delle 3 di oggi una pattuglia dei carabinieri in servizio di pattuglia nel transitare presso l’ecocentro ha notato un furgone Ford Transit parcheggiato, con nessuna persona a bordo. I militari si sono fermati per effettuare un controllo: scesi hanno sentito dall’esterno dell’ecocentro dei rumori e guardando all’interno hanno notato un uomo con del materiale ferroso tra le mani dirigersi verso il furgone.
Alla vista delle divise il ladro è balzato sul mezzo e dopo avere investito un carabiniere si è dato alla fuga. È scattata così una caccia all’uomo sul territorio da parte di più pattuglie fino alle 6.45, quando il fuggitivo è stato intercettato nella zona: fermato e perquisito è stato identificato nel tunisino Q.S. di 40 anni, residente a Zermeghedo. Arrestato per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali volontarie, dopo la convalida del giudice di turno è stato inviato agli arresti domiciliari. Il furgone è stato sequestrato come gli utensili da scasso trovati all’interno e la refurtiva prelevata dall’ecocentro che è stata restituita all’ente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Poco prima delle 3 di oggi una pattuglia dei carabinieri in servizio di pattuglia nel transitare presso l’ecocentro ha notato un furgone Ford Transit parcheggiato, con nessuna persona a bordo. I militari si sono fermati per effettuare un controllo: scesi hanno sentito dall’esterno dell’ecocentro dei rumori e guardando all’interno hanno notato un uomo con del materiale ferroso tra le mani dirigersi verso il furgone.
Alla vista delle divise il ladro è balzato sul mezzo e dopo avere investito un carabiniere si è dato alla fuga. È scattata così una caccia all’uomo sul territorio da parte di più pattuglie fino alle 6.45, quando il fuggitivo è stato intercettato nella zona: fermato e perquisito è stato identificato nel tunisino Q.S. di 40 anni, residente a Zermeghedo. Arrestato per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali volontarie, dopo la convalida del giudice di turno è stato inviato agli arresti domiciliari. Il furgone è stato sequestrato come gli utensili da scasso trovati all’interno e la refurtiva prelevata dall’ecocentro che è stata restituita all’ente.
