Final four Coppa Italia: Schio supera di 12 Venezia e vola in finale

Sabato 25 Febbraio 2017 di Vittorino Bernardi
Cecilia Zandalasini
VENEZIA – Buona la prima della Final four di Coppa Italia 2017 per il Famila Schio che supera in seminale al Taliercio il team di casa dell’Umana e conquista la sua sedicesima finale. Domani alle 18 gareggerà per vincere il decimo trofeo e conquistare la stella d’argento da appuntare sulle maglie dal prossimo settembre. È stata una semifinale bella e combattuta, merito delle due squadre che hanno giocato a viso aperto. Le scledensi sono sempre state in vantaggio dal 6’ fino alla sirena finale. Il Famila è sceso in campo con il dente avvelenato per la pesante sconfitta in campionato 87-57 del 18 dicembre sullo stesso parquet. Un rovescio che ha dato una carica extra alle scledensi. In avvio coach Procaccini schiera Martinez, Anderson, Zandalasini, Macchi e Miyem. Ad aprire è Zandalasini con risposte di Walker e Micovic da tre con replica di Macchi 5-5 al 3’. Il ritmo è alto in avvio per il 7-5 di Walker con time out di Procaccini. Venezia gioca bene e allunga 11-5. Schio conquista tre rimbalzi in difesa e passa 13-17 al 7’ con Anderson e Sottana. Partita bella, con pochi errori delle squadre. Masciadri chiude il parziale per con un +4 Famila, 15-19. Carangelo apre 1+0 la seconda decina. Si gioca in velocità, Ress da sotto infila il pallone del 18-23 al 13’. Macchi 1+1 tenta l’allungo, 20-27 al 16’. Le arancioni si caricano di falli e Venezia resta in partita 26-27 con la coppia Ruzickova-Carangelo. Offrono spettacolo le squadre. Carangelo e Macchi colpiscono da tre per l’entusiasmo delle tifoserie. Una superlativa Macchi chiude il parziale 35-41 con 14 punti e uno score cristallino: 2/2 da due, 2/2 da tre 4/4 dalla lunetta. Per Schio 9 le giocatrici a canestro e 11 in campo al 20’. Terzo quarto, Zandalasini ruba palla e realizza da sotto per ripetersi dalla media: è +10. Fontenette sale in cattedra con un paio di azioni tiene Venezia in gara: 40-47 al 25’. Brava è Dotto nell’entrata del 42-49 al 28’. Sono aggressive in difesa le squadre che si caricano di falli. È più lucido Schio, Ress 1+0 chiude 45-53 il parziale. Al 31’ commette il 4. fallo Ress e Ruzickova riduce 47-53. Schio reagisce: bene Bestagno in difesa; Ress, Anderson e Zandalasini in attacco per il 47-59 al 34’. Il Famila in difesa acciuffa preziosi rimbalzi. Zandalasini ruba palla a Walker per il +14: 47-61 a 5’30” dalla fine. Schio sente la vittoria e spinge in attacco fino al +20 (47-67) di Martinez in entrata al 37’. Rallenta il Famila e chiude a +12 pensando alla stella che può conquistare domani, sempre al Taliercio.
La finale affronterà il Gesam Gas Lucca che nell'altra semifinale ha superata il Passadacqua Ragusa 81-49.
 
UMANA VENEZIA: Micovic 8, Melchiori, Carangelo 6, Sandri, Cubaj, Ruzickova 12, Dotto 6, Fontenette 7, Walker 16, Favento. N.e.: Madera e Togliani. All.: Andrea Liberalotto.
FAMILA SCHIO: Martinez 4, Bestagno 1, Gatti 2, Miyem, Tagliamento 2, Anderson 13, Masciadri 2, Zandalasini 11, Sottana 9, Ress 8, Macchi 15. All.: Mauro Procaccini.
ARBITRI: Foti di Vittuone, Castiglione di Palermo, Bandinelli di Murlo.
NOTE. Tiri liberi, da due, da tre: Umana 9/11, 14/47, 4/14; Famila 9/14, 23/46, 4/14. Rimbalzi attacco/difesa: Umana 9/27, Famila 8/32. Palle perse/recuperate: Umana 17/17, Famila 15/19. Nessuna uscita per falli. Parziali: 15-19, 35-41 (20-22), 45-53 (10-12), 55-67 (10-12).
 
Ultimo aggiornamento: 21:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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