Cinque comuni al voto in primavera per la fusione in un unico comune della Valbrenta

VALBRENTA. E’ iniziato il countdown in Valbrenta per la fusione di cinque comuni. Dopo il via libera degli enti, un gruppo di lavoro tecnico-politico provvederà alla realizzazione del progetto di fusione tra i comuni di Solagna, Campolongo sul Brenta, San Nazario, Valstagna e Cismon in un unico comune della Valbrenta. Acquisito lo studio di fattibilità già elaborato, che è stato esaminato in due incontri congiunti tra i consigli dei comuni coinvolti, si passa quindi alla fase operativa. I comuni interessati hanno delegato l’Unione Montana per l’organizzazione e la gestione di tutte le attività connesse alla concretizzazione del progetto. Saranno organizzati degli incontri nei capoluoghi e nelle frazioni e consegnata una brochure illustrativa a tutte le famiglie per informare delle procedure, gli aspetti positivi ed eventuali elementi negativi per una corretta informazione ed una conseguente consapevole scelta, in occasione del previsto referendum. L’obiettivo, garantendo l’identità e la rappresentatività di ogni singolo comune, è quello di dare un governo politico unico e maggiore sviluppo a tutto il territorio, valorizzandone le peculiarità e servizi adeguati in termini qualitativi e quantitativi alla cittadinanza, grazie ai contributi previsti per la fusione dallo Stato e dalla Regione, che dovrebbero inoltre consentire di ridurre le tasse dei cittadini del nuovo comune unico. La gestione associata di tutte le funzioni e servizi, attualmente in vigore, è finalizzata alla successiva fusione dei comuni come naturale evoluzione della riorganizzazione degli uffici, servizi, procedimenti, regolamenti, omogeneizzazione delle tariffe.
La popolazione sarà chiamata al voto presumibilmente la prossima primavera, prima delle elezioni amministrative per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali in calendario tra aprile e giugno 2018.