MAROSTICA - (Cs) Ad Amatrice e negli altri luoghi colpiti dal terremoto operano molte realtà di soccorso veneto. Tra queste anche il Coordinamento regionale di volontariato e Protezione Civile del Veneto, Secov, dell’ Associazione Nazionale Carabinieri. Quattro unità cinofile sono partite già ieri per Amatrice per un intervento a supporto notturno e per la ricerca di persone sotto le macerie. «I cani - spiega Marco Carlesso, di Nove, presidente dei volontari di protezione civile dell'Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Marostica - sono tra i migliori di quelli a disposizione dell'associazione nazionale carabinieri e fano parte del nucle Anc di Marostica». In tutto i cani in dotazione all'associazione veneta sono 32, quattro quelli "marosticensi" partiti per ora per il Lazio. Con loro i volontari dell'Anc, tra cui quattro facenti parte del gruppo di Marostica, che raggruppa operatori e volontari di tutti i comuni del Marosticense.
I volontari e i cani all'opera tra le macerie
Ne ha dato notizia il vicesindaco Simone Mattesco che viene costantemente tenuto aggiornato da Carlesso. I cani hanno operato e stanno operando con continuità alternandosi per tutta la notte e continuando il servizio anche da questa mattina tra le macerie del convento di suore nella zona rossa di Amatrice. «Non conosco i nomi dei quattro volontari partito con i cani - spiega Mattesco - ma posso solo dire che sono volontari "nostri", ovvero del gruppo di protezione civile scaligero: i confini dell'associazione non corrispondono a quelli del comune, ma i volontari provengono da tutto il territorio. Lo stesso presidente Carlesso ad esempio è di Nove. Posso dire che l'amministrazione è orgogliosa di questo gruppo, altamente specializzato, che ha anche addestrato i cani nel modo migliore».