BASSANO - Il Comando di Polizia locale di Bassano oggi pomeriggio ha fatto sapere che nella notte tra sabato 12 e domenica 13 novembre è stato fermato un 19enne di origini marocchine, residente a Romano d’Ezzelino, E. Y. K, dopo una corsa pericolosa che avrebbe potuto costare la vita a lui stesso e alle altre quattro persone a bordo della sua auto. Il soggetto è stato intercettato nella zona di piazzale Cadorna, mentre si dirigeva a velocità sostenuta verso il Ponte della Vittoria con una Volkswagen Passat grigia.
All’alt della polizia, il conducente ha rallentato e accostato a destra, ma poi è ripartito subito, svoltando prima del ponte, alla rotatoria verso viale De Gasperi. Gli agenti, saliti a bordo dell’auto di servizio, hanno iniziato il lungo inseguimento azionando i dispositivi di emergenza. Da viale De Gasperi l’auto si è diretta prima in via Del Cristo e poi verso via Aldo Moro. Qui il giovane, sentendosi ancora braccato, ha spento i fari e ha svoltato prima a destra verso la strada Cartigliana, poi a sinistra in vicolo Melagrani, percorrendolo in senso vietato, fino alla rotatoria. Quindi ha puntato verso nord, oltrepassando la strada SS. Fortunato e Lazzaro e imboccando, più avanti a destra, via Cavallare. Ma, immettendosi poi a tutta velocità in viale Pecori Giraldi (dove ha proprio sede la Polizia di Stato), nell’effettuare la svolta a destra ha perso il controllo dell’auto, invadendo la semicarreggiata opposta e colpendo il cordolo del marciapiede e il palo della luce.
Danneggiata l’intera fiancata sinistra ed il portellone posteriore della Passat, E. Y. K. si è fermato in mezzo alla strada ed è stato raggiunto. Gli agenti, con il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato, lo hanno sottoposto al test alcolimetrico, dal quale è emerso un tasso superiore al 0,63 g/l. Aggiungendo anche le violazioni per non essersi fermato all’alt, per avere un veicolo di potenza superiore ai 70Kw (di norma non guidabile da un patentato da meno di un anno), per circolazione a fari spenti e in senso vietato e per il danneggiamento al patrimonio e alla segnaletica, il 19enne ha ricevuto una sanzione amministrativa di circa 1.700 euro e gli è stata ritirata e sospesa la patente per almeno 10 mesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA All’alt della polizia, il conducente ha rallentato e accostato a destra, ma poi è ripartito subito, svoltando prima del ponte, alla rotatoria verso viale De Gasperi. Gli agenti, saliti a bordo dell’auto di servizio, hanno iniziato il lungo inseguimento azionando i dispositivi di emergenza. Da viale De Gasperi l’auto si è diretta prima in via Del Cristo e poi verso via Aldo Moro. Qui il giovane, sentendosi ancora braccato, ha spento i fari e ha svoltato prima a destra verso la strada Cartigliana, poi a sinistra in vicolo Melagrani, percorrendolo in senso vietato, fino alla rotatoria. Quindi ha puntato verso nord, oltrepassando la strada SS. Fortunato e Lazzaro e imboccando, più avanti a destra, via Cavallare. Ma, immettendosi poi a tutta velocità in viale Pecori Giraldi (dove ha proprio sede la Polizia di Stato), nell’effettuare la svolta a destra ha perso il controllo dell’auto, invadendo la semicarreggiata opposta e colpendo il cordolo del marciapiede e il palo della luce.
Danneggiata l’intera fiancata sinistra ed il portellone posteriore della Passat, E. Y. K. si è fermato in mezzo alla strada ed è stato raggiunto. Gli agenti, con il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato, lo hanno sottoposto al test alcolimetrico, dal quale è emerso un tasso superiore al 0,63 g/l. Aggiungendo anche le violazioni per non essersi fermato all’alt, per avere un veicolo di potenza superiore ai 70Kw (di norma non guidabile da un patentato da meno di un anno), per circolazione a fari spenti e in senso vietato e per il danneggiamento al patrimonio e alla segnaletica, il 19enne ha ricevuto una sanzione amministrativa di circa 1.700 euro e gli è stata ritirata e sospesa la patente per almeno 10 mesi.
