La Compagnia delle Mura compie
20 anni e offre un cin cin ai cittadini

Martedì 24 Maggio 2016
La Compagnia delle Mura compie 20 anni e offre un cin cin ai cittadini

MAROSTICA - Sono i custodi del patrimonio monumentale di Marostica, da più di 35 anni impegnati nel ripristino e nella conservazione della mura della città scaligera, ma non solo. Sono i soci della Compagnia della Mura che domenica 22 maggio, nella loro sede, il Rivellino, all’interno del Parco Salin (il parco che delimita il colle, dove si affacciano, appunto, le mura e il Castello Superiore), ospiteranno per un brindisi tutti i cittadini e le associazioni che vorranno celebrare la loro attività (ingresso libero dalle 10 alle 16.30).

Da vent'anni al lavoro per la città

 

Apertura del camminamento est delle mura e ripristino del campiello della Biblioteca, con la costruzione di nuova entrata e una scacchiera pavimentata, sono solo le ultime opere realizzate dall’associazione, che compie anche una manutenzione ordinaria degli spazi verdi adiacenti alle mura e del Parco Salin, compresa la pulizia dei sentieri per renderli sempre agibili. Nata ufficialmente il 6 gennaio del 1980, la Compagnia offre un servizio di volontariato, di fondamentale importanza civica. Nel 2007 ha infatti ricevuto il Premio Città di Marostica per l’impegno nel campo del volontariato, ma sono numerose le associazioni cittadine che periodicamente la ringraziano per la collaborazione anche ad eventi e manifestazioni. «L’associazione conta 150 soci - commenta il presidente della Compagnia della Mura Alberto Dinale - ma le persone impegnate quotidianamente sono una decina. Alla luce di questo importante anniversario, l’invito che mi sento di fare è quello di un ricambio generazionale, con l’intervento di giovani forze».

«La Compagnia delle Mura di Marostica con la sua attività incarna pienamente i valori dell’articolo 9 della Costituzione Italiana - dice il sindaco della Città di Marostica Marica Dalla Valle - cioè l’impegno per la tutela del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico della nazione. L’amministrazione e la comunità non possono che ringraziare queste persone che con fatica, entusiasmo e perseveranza contribuiscono alla conservazione dei nostri beni più preziosi».
 

Ultimo aggiornamento: 10:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA