Nel capoluogo le medie traslocano
e lasciano il plesso parrocchiale

Mercoledì 31 Agosto 2016
La nuova sede della media e l'assessora Marta Favaro

CASSOLA - La scuola media di Cassola capoluogo cambia sede con il nuovo anno scolastico. Lascia lo storico plesso di via Loria, di proprietà della parrocchia di San Marco, e trasferisce i circa 150 alunni al primo piano dell’ala ovest delle scuole elementari, dove il Comune sta ultimando una serie di interventi di sistemazione. Il cambio di sede, si legge in una nota del municipio, è stato richiesto dai genitori stessi, dai docenti e dal dirigente dell’istituto comprensivo Marconi. Sino a fine anno il Comune continuerà a pagare comunque l'affitto della sede parrocchiale, circa 30 mila euro l'anno. Ma il contratto è stato disdetto e poi si andrà a ridurre l'importo, mantenendo nello stabile solo un paio di aule e probabilmente la parte interrata.

La nuova sede per i 150 studenti

 

«Lo scorso febbraio nella vecchia scuola di via Loria si era verificato un distaccamento di intonaco dal soffitto - ricorda l’assessore alla pubblica istruzione Marta Favaro Orlando -. Per circa un mese quindi, al fine di consentire alla parrocchia di eseguire i lavori di messa in sicurezza, gli studenti sono stati spostati nella vicina scuola elementare dove, a seguito dell’ultimo ampliamento, erano rimasti degli spazi vuoti». Questa collocazione, per quanto provvisoria, è piaciuta moltissimo, tanto da spingere alunni, famiglie e personale scolastico a chiedere all’amministrazione di renderla definitiva. «Abbiamo fatto presente che non sarebbe stato così semplice - prosegue l'assessore -. Per legge infatti le scuole di ordini differenti non possono avere spazi promiscui». E' stato così interpellato l'Ufficio scolastico provinciale per capire quali interventi fossero necessari. I lavori, per un costo di 19 mila euro, sono stati avviati quest'estate e sono ormai al termine. «Abbiamo chiuso con pareti in cartongesso i corridoi che mettevano in comunicazione i due blocchi - dice Favaro - e installato porte tagliafuoco. Poi sono state modificate alcune aule per ricavare una stanza per il ricevimento dei genitori e una sala insegnanti. I ragazzi infine accederanno all'edificio direttamente da una scala esterna già esistente». 

«In realtà - conclude l'assessore - lo spostamento lì delle scuole medie era già previsto nell'ambito del progetto per il completamento del polo scolastico del capoluogo». L'operazione è iniziata con la realizzazione dell'ampliamento della scuola primaria, del quale è stato completato solo il primo piano. Ora l'attuale amministrazione ha deciso che anche il piano terra - inizialmente destinato a centro diurno - e l'interrato facciano parte del polo scolastico. Il secondo stralcio del progetto, per il quale si attende un finanziamento di circa 1.150.000 euro, si concretizzerà non appena il Comune potrà disporre delle risorse necessarie: a quel punto la media potrà usufruire di spazi ben più ampi dell'ala vecchia della primaria. Fino a quel momento quindi continuerà ad utilizzare anche alcune stanze dell'edificio parrocchiale, dove verranno ricavati un laboratorio per attività grafiche e manuali, un'aula per studio e biblioteca e, nell'interrato, un magazzino.
Il Comune sfrutterà poi altri spazi di quello stabile per ospitare iniziative legate alle politiche giovanili.

Ultimo aggiornamento: 11:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA